In un periodo veramente critico per il Movimento 5 Stelle, che a quasi 2 anni dalla vittoria alle Politiche oggi non riesce più ad ottenere alcun risultato rilevante in nessun altra elezione (regionali, europee o d’altro tipo), Luigi Di Maio terrà oggi un importante annuncio che potrebbe cambiare per sempre le sorti del Movimento. Il politico ha annunciato ieri, infatti, che stamani avrebbe riferito quanto ha da dire ai vertici dei 5 Stelle per poi comunicarlo a tutti questo pomeriggio, senza aggiungere altri dettagli in merito. Ciononostante, già da ieri sera serpeggia una voce di corridoio che nessuno ha confermato o smentito: le imminenti dimissioni di Luigi Di Maio da capo politico del Movimento 5 Stelle.
Le dimissioni di Luigi Di Maio in un momento cruciale
Qualora il rumor fosse vero, tale dimissioni arriverebbero a pocho giorni dalle elezioni regionali in Calabra ed Emilia-Romagna, e darebbero un segnale di forte instabilità del Movimento proprio nel momento meno indicato. Di Maio resterebbe dunque in carica come ministro degli esteri in un periodo molto delicato sul fronte internazionale, ma si libererebbe di un altro impegno molto oneroso lasciando a qualche altra personalità politica il compito di guidare l’ex primo partito con lo scopo di tornare ad esserlo.
La notizia piove anche in un momento delicato su un altro fronte: il numero di persone che, su base volontaria (altri 2 lo hanno fatto proprio in queste ore) o per espulsione, hanno recentemente lasciato il Movimento 5 Stelle. L’ingente numero di parlamentari del Movimento che sono passati al gruppo misto dall’inizio di questa legislatura è ingente, e sicuramente ciò indebolisce il peso del Movimento nelle sedi istituzionali. Un eventuale successore di Luigi Di Maio dovrebbe dunque affrontare questo processo di sgretolamento del Movimento, oltre a rilanciare con politiche che possano accrescerne nuovamente la popolarità . Due missioni sicuramente non facili, ma il cui fallimento potrebbe significare il fallimento dell’intero Movimento 5 Stelle.