Mentre prosegue senza sosta la guerra, l’Ucraina promette di liberare entro settembre la regione meridionale di Kherson. Intanto, crescono le segnalazioni di possibili crimini di guerra commessi dai russi.
Guerra in Ucraina: nuove segnalazioni di crimini di guerra russi
Prosegue la guerra in Ucraina. Crescono le segnalazioni di possibili crimini di guerra commessi dai russi. Human Rights Watch ha pubblicato un rapporto nel quale afferma che le forze russe hanno “torturato, detenuto illegalmente e fatti sparire con la forza civili” nelle aree occupate di Kherson e Zaporizhzhia. Secondo il rapporto, in queste aree sarebbero anche stati torturati numerosi prigionieri. Secondo Yulia Gorbunova, ricercatrice ucraina senior di Human Rights Watch, le forze russe “hanno trasformato le aree occupate dell’Ucraina meridionale in un abisso di paura e illegalità selvaggia”.
L’Ucraina promette di liberare Kherson
Intanto, Kyiv promette di riconquistare Kherson. Un funzionario ucraino ha affermato che le forze di Kyiv riusciranno a riconquistare Kherson entro settembre. “Possiamo dire che la regione di Kherson sarà definitivamente liberata entro settembre e tutti i piani degli occupanti falliranno“, ha detto in un’intervista alla televisione ucraina Serhiy Khlan, un aiutante del capo della regione di Kherson. “Possiamo dire che si è verificata una svolta sul campo di battaglia. Vediamo che le forze armate dell’Ucraina stanno prevalendo nelle loro operazioni militari più recenti”, ha detto Khlan. “Vediamo che le nostre forze armate stanno avanzando apertamente. Possiamo dire che stiamo passando da azioni difensive a controffensive”, ha aggiunto. Khlan ha poi sottolineato che le armi fornite dall’Occidente stanno facendo riguadagnare terreno all’Ucraina.
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