Louis Aragon è uno scrittore, poeta, giornalista e politico francese, del 1900. La corrente romantica della poesia dell’800 coinvolge l’arte letteraria dello scrittore. Dalle liriche di chi non trova comprensione sociale e vive allo sbando, fino all’ influenza poetica dei poeti maledetti, artisti incompresi, che abbracciano lo stile del Romanticismo. Il critico d’arte e saggista francese André Robert Breton, dal pensiero poetico surrealista influenza l’arte di Aragon, con l’accostamento letterario di rilievo anche filosofico. Tra alcune opere dello scrittore, ci sono: Le paysan de Paris, Anicet ou le panorama, Elsa au miroir ed altre.
Louis Aragon chi è?
Louis Aragon nasce a Parigi il 3 ottobre 1897 e decede nella città di origine il 24 dicembre 1982. All’età di quasi vent’anni, Louis studia medicina e lavora come medico ausiliario. Allo scoppio del conflitto mondiale, Louis conosce André Breton, che gli trasmette l’interesse per la letteratura francese, dei poeti incompresi poètes maudits. Con l’appoggio dei saggisti ed amici Philippe Soupault ed André Breton, Aragon entra in collaborazione con diverse riviste, in opposizione al dopoguerra.
Nel 1919, Aragon sostiene le ideologie della corrente letteraria Dada, a cui aderisce ed in collaborazione con gli amici poeti nasce la rivista Littérature. Qualche anno dopo, Aragon diviene tra i realizzatori del movimento surrealista. Tuttavia, seguono altre collaborazioni con le riviste Clarté e La Révolution Surrealiste. Tra altre collaborazioni, Aragon scrive per L’Humanité, giornale in cui segue la rubrica di cronaca, mentre diviene membro del comitato di direzione della rivista Commune.
Louis Aragon: la vita privata
Nel 1928, Louis Aragon incontra Elsa Triolet, una poetessa dalle origini russe, che sposa nel 1939.
Louis Aragon: la carriera professionale
Nel 1927, Aragon aderisce al Partito comunista francese, che rispetta per tutta la vita. Anche le opere liriche a Maurice Thorez e l’Ode au guépeou riflettono il pensiero politico dello scrittore. Ciò nonostante, l’indecisione di scelte nei confronti della Russia e dell’amico Breton portano l’espulsione di Aragon, dal movimento surrealista. Durante gli anni Cinquanta, il poeta francese esprime scetticismo verso la politica di Stalin. Durante il secondo conflitto mondiale, Aragon diviene tra i poeti che esprimono l’opinione politica a favore della resistenza, nella lotta contro il regime nazista.
Ecco gli altri artisti, della stessa ideologia di Aragon: Robert Desnos, Paul Éluard, Jean Prévost, Jean Pierre Rosnay. Nel periodo dell’occupazione tedesca in Francia, lo scrittore collabora con la casa editrice clandestina Les Éditions de Minuit. A fronte di ciò nasce l’opera L’affiche rouge, in cui il poeta omaggia i caduti di guerra stranieri, per la difesa della Francia, nel periodo del regime nazista.
Le opere
Tra le principali opere dello scrittore e poeta francese, ci sono: Lesa ventures de Télémaque, Le libertinage, Le paysan de Paris, Le con d’Irene, Les beaux quartiers, Elsa au miroir, Les voyageurs de lImperiale, Aurélien, Les communistes, J’abats mon jeu, Histoire palallèle, Blanche ou l’oubli, Le Mentir vrai ed altre.
La morte
Lo scrittore francese decede a Parigi il 24 dicembre 1982, all’età di ottantacinque anni.