L’Orient Express è uno dei treni con maggiore fama che siano mai esistiti. Alla sua notorietà ha certamente contribuito il fortunato romanzo giallo di Agatha Christie, Assassinio sull’Orient Express, pubblicato nel 1934 in cui l’investigatore Poirot si trova ad indagare sull’omicidio di un uomo, conscio del fatto che l’assassino deve obbligatoriamente essere uno dei passeggeri con cui sta viaggiando. L’Orient Express originale compì il suo primo viaggio il 4 ottobre del 1883. Il servizio venne interrotto da quel momento solo in concomitanza delle due Guerre Mondiali: tra il 1914-1921 e il 1939-45. Nel 1977 il treno smise di viaggiare a causa della concorrenza aerea. La tratta che collegava Parigi a Vienna venne invece ridotta nel 2007 finché la Belmond Management Limited non ne entrò in possesso.
Il percorso originale, quello iniziato il 4 ottobre del 1883, appunto, viaggiava dalla Francia fino alla Romania, passando per Vienna. Nel 1889 la tratta fu completata fino ad Istanbul che ne rimase il capolinea fino al 1977.
Per amor di precisione specifichiamo che il treno in cui si svolge il giallo della Christie è il Simplon Express, inaugurato nel 1906. Esso passava per la prima volta per il traforo del Sempione viaggiando tra Londra, Calais, Parigi, Losanna e Milano; nel 1908 anche Trieste si aggiunse alle destinazioni.
È curioso il fatto che molti altri film e/o libri famosi hanno scelto l’Orient Express per la loro ambientazione o per passaggi chiave nella loro trama: parliamo del Dracula di Bram Stoker, di James Bond, delle nuove avventure di Lupin III.
Questo ci lascia intuire quanto l’Orient Express sia stato essenziale e determinante, non solo nel settore del trasporto, affrontando tratte mai oltrepassate prima ma è stato anche decisivo nella cultura popolare.