Loftus Hall: la villa irlandese del diavolo è in vendita

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Loftus Hall: la villa irlandese dei fantasmi è in vendita.

La leggenda narra che nel XVIII secolo ci sia entrato il diavolo sotto mentite spoglie e che da lì sia cominciata la maledizione di Loftus Hall, che ancora oggi è conosciuta come la «casa più infestata dai fantasmi d’Irlanda». La suggestiva ma inquietante residenza di campagna si trova a Fethard on Sea, nella contea di Wexford, e la sua costruzione risale al 1170. Gli attuali proprietari hanno deciso di metterla in vendita al prezzo di 2,87 milioni di dollari, e ovviamente i potenziali acquirenti verranno messi al corrente degli oscuri racconti e degli strani avvistamenti che si sono avuti nel corso dei secoli tra le 22 camere da letto di cui è composto l’edificio.

L’istituto di istruzione e ricerca statunitense Smithsonian ritiene che le sventure di Loftus Hall siano iniziate nel XVIII secolo quando, durante una partita a carte, la figlia del proprietario per caso scoprì che un misterioso ospite al posto dei piedi aveva degli zoccoli. Terrorizzata da quella visione, la ragazza da quel momento perse il lume della ragione e, dopo la morte, il suo spirito avrebbe continuato ad aggirarsi all’interno dell’imponente villa.

Loftus Hall in vendita per circa 3 milioni di dollari.

Shane e Aidan Quigley, i proprietari che in questi giorni hanno deciso di mettere in vendita la residenza, negli anni sono riusciti a sfruttare a loro favore i racconti di terrore che ruotano intorno alla villa, organizzando dei pernottamenti ad hoc per coloro che erano interessati a trascorrere dei giorni con il «brivido» di imbattersi o di percepire la presenza di uno degli spiriti che secondo la leggenda aleggiano nelle 22 stanze. Nonostante il business, si vedono costretti a cedere la titolarità dell’enorme casa di campagna perché per loro i costi di gestione sono diventati insostenibili.

La tetra leggenda di Loftus Hall: dal diavolo al fantasma di Anne

Vediamo qual è l’oscura leggenda che ormai da secoli viene tramandata sulle paurose presenze di Loftus Hall. Tutto cominciò durante una piovosa giornata del XVIII secolo quando alla porta di casa della famiglia Tottenham bussò un uomo misterioso. Gli abitanti della casa non ritennero quello un evento strano, poiché spesso in zona passavano dei marinai che cercavano un riparo nei giorni di maltempo e tempesta. Di conseguenza, decisero di ospitare lo sconosciuto per alcuni giorni, durante i quali strinsero anche amicizia. In particolare, scattò una certa simpatia fra l’ospite e Anne, una delle figlie del padrone di casa.

Genova tra leggende e fantasmi

Ormai entrati in confidenza, per cementare ulteriormente la loro conoscenza, tutti ebbero l’idea di organizzare una partita a carte. Mentre stavano giocando, ad Anne cadde un anello (o un bigliettino da visita) sul pavimento: nel chinarsi per riprenderlo, la giovane si accorse che lo sconosciuto non aveva dei piedi umani ma degli strani zoccoli. La ragazza, presa dal terrore, cominciò a urlare, mentre lo strano uomo si diede alla fuga verso il soffitto. All’improvviso si sentì un forte rumore come quello di un tuono, prima che il fumo invadesse la villa per lasciare poi un odore di zolfo. In seguito allo scioccante episodio, la giovane Anne non riuscì più a recuperare il pieno controllo della sua mente.

La tetra leggenda di Loftus Hall.

La ragazza infatti da quel momento si barricò nella sua camera fino a quando non morì in tenera età. Nel tempo, diversi visitatori di Loftus Hall hanno affermato di aver avvistato lo spirito dannato della giovane mentre girovagava per le stanze della sua ex residenza.

Il mistero del bambino di Anne

Quando si parla di Loftus Hall, spesso la storia si intreccia con i racconti leggendari. Storicamente fu un cavaliere normanno, Raymond le Gros, a far costruire un castello nel 1170 laddove sorge adesso la villa. Il sito Ablas Oscura ritiene che fu una mossa per cercare di elevarsi socialmente, poiché l’uomo non vi era ancora riuscito nonostante per diversi anni avesse combattuto e rischiato la vita per il suo popolo. Allo scopo di ingraziarsi i nobili locali, cambiò anche il nome in Redmond. Nel 1350, quando scoppiò l’epidemia di peste nera, gli eredi del cavaliere preferirono modificare la struttura, trasformandola in un palazzo che venne chiamato Redmond Hall. Quando l’Irlanda fu conquistata da Oliver Cromwell, la proprietà dell’edificio passò di mano in mano, fino ad arrivare alla famiglia inglese Loftus. Inoltre, tra il 1865 e il 1875 vennero avviati ulteriori lavori di ammodernamento.

Loftus Hall tra storia e leggenda.

A questo punto subentra di nuovo una vicenda che risulta al limite tra storia e leggenda. Nel corso degli anni, durante una ristrutturazione vennero ritrovati i resti di un bambino murati nella parete di una stanza. Risalendo alla piantina originaria della villa, si scoprì che in quel luogo si trovava la camera di Anne, quella in cui la ragazza si era barricata ed era morta dopo aver visto il demonio. A questo punto è sorta una tesi secondo cui il racconto sul faccia a faccia con il diavolo potrebbe essere stato inventato per celare un’agghiacciante verità. La giovane infatti potrebbe aver giaciuto con lo sconosciuto visitatore e, dopo aver scoperto di aspettare da lui un bambino, lo avrebbe lasciato morire dopo il parto.

Perché i proprietari di oggi venderanno la «casa più infestata dai fantasmi d’Irlanda»

Shane e Aidan Quigley hanno comprato Loftus Hall nel 2011 per 800.000 dollari. Anche se le basi dell’edificio ancora oggi risultano solide e integre, hanno comunque dovuto investire dell’ulteriore denaro per dei lavori di manutenzione. L’aspetto estetico è stato reso più moderno, anche se hanno preferito non intaccare le caratteristiche e le zone della residenza che la rendono inquietante in base alle leggende. Inoltre, siccome nel XX secolo le 22 camere e una parte degli spazi della villa erano stati riconvertiti a convento, quella zona risultava particolarmente in decadimento. La coppia ha speso ingenti somme soprattutto per recuperare la scala in stile italiano, il lucernario colorato e anche per aggiungervi un’area caffetteria e una reception.

La scalinata ristrutturata dagli attuali proprietari.

Infatti i Quigley hanno avuto l’idea di sfruttare le agghiaccianti leggende di Loftus Hall per lanciare una vera e propria attività imprenditoriale. Hanno organizzato dei soggiorni per gli amanti del «brivido» ma anche dei tour all’insegna dell’horror per tutti coloro che volevano toccare con mano le cupe atmosfere della villa visitata dal diavolo. Il progetto ha avuto degli ottimi riscontri, ma comunque per i proprietari si tratta di gestire e di tenere in ottimo stato un palazzo enorme che va continuamente ristrutturato. Di conseguenza, quando hanno appreso che per la manutenzione e la sostituzione delle 97 finestre della casa servivano almeno 400.000 dollari, hanno preferito passare la mano.

Aiden Quigley ha comunque dichiarato che non ha alcuna intenzione di vendere Loftus Hall al primo che sia in grado di offrire i quasi 3 milioni di dollari richiesti per la cessione. Ha spiegato che contatterà personalmente tutti i potenziali acquirenti per comprenderne le motivazioni e soprattutto i progetti che hanno per la residenza. Inoltre ha rivelato che non le dispiacerebbe se la proprietà fosse rilevata da un ente statale oppure da un ricco imprenditore statunitense soprattutto per proseguire nell’attività legata alle visite di persone interessate a pernottare nell’oscura villa. Infine, per quanto riguarda la presunta presenza di fantasmi, non ha nascosto che: «C’è sempre la sensazione di non essere soli a Loftus Hall».