Diventato oggi oggetto di puro collezionismo per via della loro carica vintage, oppure per via dell’altissima qualità del suono che la loro musica possiede (QUI PER CONOSCERE IL FENOMENO), il vinile un tempo era l’unico modo per fruire di interi album musicali, l’unica opportunità per poter ascoltare una determinata canzone nel momento esatto in cui ne si aveva voglia. Questo ha reso i 33 ed i 45 giri assoluti protagonisti della prima fase della discografia mondiale, nonché un simbolo di un’intera epoca artistica e di costume. Per questo, essi rappresentano ancora uno strumento in grado di evocare milioni di emozioni, e di ispirare altrettante opere creative.
Un esempio del potere evocativo del vinile ci sarà dato da “L’Italia Al Tempo Del Vinile”, un’opera teatrale diretta dal regista, cantautore e scrittore Luca Bonaffini, la quale effettuerà il suo debutto il 6 luglio 2019 presso il Cortile di Palazzo d’Arco a Mantova. Questa la descrizione dell’opera:
immaginiamoci di essere in un grande salotto, dopo cena, a casa di amici, e che due di loro suonino il pianoforte e la chitarra. In mezzo, al centro del dialogo musicale, una ragazza – ben più che intonata semplicemente ma piuttosto assai virtuosa – che inizia a seguirli con vocalizzi, gorgheggi e infine… “note”. Si ritorna là, negli anni Cinquanta e poi si sale verso di noi, tra boom economico e austerity, sognando l’America di Bob Dylan, l’Inghilterra dei Beatles e l’Europa dei chansonnier francesi e spagnoli. Nessuna base, nessuna cover, nessun tributo nostalgico.
La parola, anzi le parole, d’ordine sono: no vintage. “La Storia – dice Bonaffini – è la colonna sociale delle arti e la musica leggera del Novecento è arte popularche, grazie ai cantautori, alle rock e beat band, al genere musical e alla cinematografia, ha riempito le emozioni di tutte le classi sociali del Secolo scorso
Un’opera che sembra quindi possedere una buona carica, e soprattutto del materiale in grado di intrattenere tutti gli amanti della musica. L’appuntamento è quindi a Mantova, città che avrà l’onore di ospitare la prima.
Info prenotazioni:
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Tel. +39 0376 325363
Costo del biglietto:
Euro 10