venerdì, Marzo 29, 2024

L’eruzione del Nevado del Ruiz e la bambina nel fango

L’eruzione vulcanica causò la morte di 23.000 persone, anche per la grave impreparazione delle autorità locali e provocò la triste morte della giovane Omayra Sanchez ,la bambina intrappolata nel fango, che rimase bloccato da una porta di pietra che le bloccava le gambe. Unica parte libera del corpo era la testa. I soccorritori fecero di tutto per salvarla senza però riuscirci.

Il vulcano Nevado del Ruiz

Il Nevado del Ruiz è un vulcano delle Ande, il più alto della Colombia.  Si trova a 5.321 metri sopra il livello del mare. E’ ricoperto di ghiacciai che circondano il cratere Arenas. E’ un vulcano che ha subito frequenti eruzioni pliniane durante l’Olocene. Quella del 1985 è stata una delle più letali della storia, ha raso al suolo la città di Armero. Il vulcano è oggi sotto costante osservazione in quanto ci vivono ai suoi piedi migliaia di persone.

L’eruzione di 30 anni fa

L’eruzione di 30 anni fa portò alla morte ben 23.000 persone, ciò è stato dovuto anche alla imprecazione dei soccorsi. Il 13 novembre del 1985 ,  il 13 novembre del 1985il Nevado del Ruiz in Colombia, tornò in attività: “l’eruzione provocò quattro enormi colate di fango, frane e detriti che scesero sulle città vicine a 60 chilometri orari verso la città di Armero e morirono circa 23 mila persone”.

La città di Armero

La città di Armero, nota anche come Armero Guayabal, è un comune della Colombia facente parte del dipartimento di Tolima. Armero Guayabal comune. Il 13 novembre 1985, poco dopo le undici di di sera, l’eruzione  provocò una colata di fango e cenere che seppellì la cittadina di Armero ,  in Colombia. Armero dista  45 chilometri dal vulcano. La “città bianca”, chiamata così per la sua fiorente produzione di cotone, era stata totalmente distrutta. Quando il magma fuoriuscì dal cratere, sciolse il ghiaccio dei ghiacciai vicini. Quattro colate si gettarono nei sei principali fiumi che scorrevano alla base del vulcano “ moltiplicando di quattro volte il loro volume originale raccogliendo detriti e mischiandosi con il fango”. La velocità della lava raggiunse gli 80 chilometri orari. Verso le 23.30 la lava arrivò ad Armero. Le operazioni di soccorso furono complicate dal fango e arrivarono parecchie ore dopo l’eruzione.

La foto di Omayra Sánchez ,la bambina intrappolata nel fango

La foto della bambina di 13 anni, bloccata nel fango, divenne molto famosa fino  ad essere premiata l’anno successivo al World Press Photo. Fu scattata da Frank Fourier ad Armero poco dopo l’eruzione del vulcano.

La storia di Omayra Sánchez, bambina intrappolata nel fango aveva solo 13 anni

Omayra Sánchez  è stata una vittima dell’eruzione del vulcano Nevado del Ruiz . La bambina aveva tredici anni, rimase prigioniera delle macerie e del fango mentre fuggiva . Cadde  in un acquedotto, mentre tentava di aiutare la nonna.  I soccorritori tentarono di liberarla per due giorni e tre notti, ma non riuscirono nell’intento. Ormai  sfinita la bambina morì per un attacco cardiaco. ”Tutto il corpo era sommerso, tranne la testa.” Ogni volta che una persona tentava di trascinarla, il livello dell’acqua si alzava anche intorno a lei, i soccorritori impotentemente posizionato un pneumatico attorno al suo corpo per tenerla a galla. Scoprirono solo più tardi che  le gambe di Sánchez erano incastrate sotto una porta di mattoni, “con le braccia di sua zia che le stringevano forte intorno alle gambe e ai piedi.”

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