Le Hawaii hanno dichiarato martedì lo stato di emergenza per gli incendi provocati dall’uragano che negli ultimi giorni hanno bruciato edifici e costretto all’evacuazione. Il vice governatore Sylvia Luke (D) – in carica come governatore ad interim – ha emesso la proclamazione dello stato di emergenza a causa degli effetti dell’uragano Dora, che “si sta abbattendo a sud delle isole”.
Secondo il comunicato stampa, gli incendi stanno bruciando nelle contee di Maui e delle Hawaii. “Stiamo seguendo da vicino gli incendi causati dai forti venti dell’uragano Dora”, ha dichiarato Luke. “La sicurezza dei nostri residenti è fondamentale e questa proclamazione di emergenza attiverà la Guardia nazionale delle Hawaii per sostenere i soccorritori nelle comunità colpite”.
Luke è in carica come governatore ad interim mentre il governatore delle Hawaii Josh Green (D) è in viaggio fuori dallo Stato e dovrebbe tornare il 15 agosto. Green ha dichiarato che Luke ha il suo “pieno sostegno”, aggiungendo che i suoi “pensieri sono con i residenti e le imprese colpite dall’uragano Dora”. La proclamazione di emergenza consentirà al governo di attivare la Guardia Nazionale e di sbloccare i fondi di emergenza per affrontare gli impatti dell’uragano Dora.
Il servizio meteorologico nazionale di Honolulu ha emesso un’allerta per vento forte e incendi mentre la tempesta si sviluppava a sud delle isole, notando che le raffiche di vento potevano raggiungere i 60 mph. “Gli alisei ventilati da est si rafforzeranno e diventeranno forti e potenzialmente dannosi questa sera e continueranno fino a martedì”, ha scritto il servizio meteorologico su X, un tempo noto come Twitter. “L’aria secca da est limiterà le precipitazioni fino a mercoledì. L’uragano Dora continuerà a muoversi verso ovest, molto a sud delle isole Hawaii”.
I vigili del fuoco di Maui stanno continuando a combattere gli incendi selvaggi in due località, ma i venti forti hanno costretto a bloccare gli elicotteri delle squadre antincendio martedì. Inoltre, la Hawaiian Electric ha riferito che circa 13.000 clienti sono rimasti senza corrente martedì.
