Lay’s RePlay: inaugurato alla Casa del Quartiere Cecchi Point il campo da calcetto. Presenti alla cerimonia inaugurale Claudio Marchisio e Nadine Kessler. Presentata anche l’opera ideata dai Van Orton Design.
Esempio tangibile del progetto globale: Lay’s RePlay
Il campo è stato donato alla comunità del Quartiere Aurora di Torino dal brand Lay’s, marchio appartenente al portfolio PepsiCo. Primo di una serie di eventi che interessano la Città di Torino. Da venerdì 20 maggio, sempre sullo stesso campo si disputeranno le finali nazionali del Torneo Gatorade 5v5. IL torneo di calcetto amatoriale che quest’anno per la prima volta è stato dedicato interamente a ragazze dai 14 ai 16 anni.
Il taglio del nastro ha visto la partecipazione
Del Sindaco Stefano Lo Russo, Claudio Marchisio, nel ruolo di UEFA Legend, di Nadine Kessler, UEFA Foundation Ambassador e a Capo del Calcio Femminile. E dei The Jackal, Brand Ambassador di Lay’s. Fra i momenti salienti della giornata, la presentazione dell’opera realizzata per La Casa del Quartiere Cecchi Point dai designer torinesi Van Orton Design.
L’evento ha visto anche la presenza del Trofeo della UEFA Women’s Champions League
E ha permesso ai molti giovani presenti di vivere un’esperienza unica: scattare una foto insieme alla coppa che sarà presentata da Nadine Kessler. E che verrà alzata al cielo dal capitano della squadra vincitrice della Champions League femminile il 21 maggio.
Lay’s RePlay: un campo da calcio più buono verso il pianeta e le persone che ospita
“Lay’s RePlay” è un’innovativa iniziativa globale in collaborazione con UEFA Foundation for Children e streetfootballworld. Volta a portare gioia alle comunità locali trasformando i pacchetti di patatine vuoti in campi da calcio sostenibili. Al fine di portare risultati positivi per le persone e il pianeta. Un modo per rendere la gioia dello sport più accessibile a tutti, uno degli obiettivi di lunga data di Lay’s.
Insieme agli altri tre inaugurati nel 2021 (in Sudafrica, Regno Unito e Brasile)
Il campo di Torino è in parte ricavato da plastica riciclata, fra cui pacchetti di patatine riutilizzati e trasformati in erba artificiale. La maggiore sostenibilità ambientale del campo “Lay’s RePlay”, realizzato in collaborazione con GreenFields. Non risiede solo nella provenienza dei materiali utilizzati, al termine del loro ciclo di vita, infatti. E’ possibile riciclare il 100% del manto erboso artificiale e del substrato su cui appoggia. Un prodotto denominato EcoceptTM e realizzato grazie alla compressione della plastica riciclata. Grande attenzione è stata poi riservata al suolo: la terra scavata è stata ridepositata altrove per minimizzare l’impatto ecologico. Laddove possibile sono stati privilegiati fornitori locali, sia per un concetto di restituzione al territorio sia per ridurre l’impatto derivante dalle emissioni legate ai trasporti.
Il minor impatto del campo “Lay’s RePlay”
Rispetto a strutture analoghe è stato verificato dalla società indipendente Good Business, in un Life Cycle Assessment – LCA (Analisi del ciclo di vita). Che interessa diversi aspetti tra cui: emissioni di gas serra, inquinamento da microplastiche (quasi zero), l’impiego di materiali riciclati e erba, utilizzo delle risorse idriche. Oltre a ridurre al minimo l’impatto ambientale del campo. Le emissioni dell’intero ciclo di vita del campo sono state calcolate da Good Business e compensate da progetti certificati. Le emissioni compensate per il campo di Torino sono pari a 130 tCO2e, che equivale ad eliminare dalla strada 28 automobili ogni anno.
Per il campo di Torino, il partner locale Balon Mundial
Ha progettato (e misurerà i risultati) un programma educativo calcistico a lungo termine basato su principi di inclusività: la creazione di un senso di appartenenza alla comunità, l’aumento dell’accesso allo sport e il coinvolgimento dei fruitori, oltre che la promozione della sicurezza. Alla Casa del Quartiere Cecchi Point, un centro di attività rivolto alla comunità del quartiere Aurora.
Il nuovo campo Lay’s RePlay
Oltre ad essere aperto alla comunità come luogo di incontro. Fornirà 18 ore settimanali di sessioni che saranno lanciate nei prossimi 12 mesi, rivolte a oltre 200 giovani e donne a rischio di esclusione sociale. Tali attività potranno stimolare un cambiamento positivo per il futuro, concentrandosi in particolare sull’inclusività. Uno dei progetti che saranno ospitati sul campo Lay’s RePlay sarà la finale nazionale del torneo Gatorade 5v5 che è una competizione annuale di calcio a 5 per ragazzi dai 14 ai 16 anni.