Finisce 80-72 per il Tenerife la Finale della Coppa Intercontinentale
Non riesce l’impresa alla Virtus che si deve arrendere in Finale alla coriacea Tenerife che si avvantaggia anche del fattore campo. Una partita molto combattuta nonostante gli spagnoli abbiano conquistato i primi tre quarti (16-11/26-11/25-22) e resistendo al tentativo di rimonta dei felsinei.

Il Tenerife
Mattatore della serata, Huertas (6rim e 3ast) con 23 punti e 5/10 da oltre l’arco. Tiro dalla distanza che ha funzionato per il Tenerife che chiude con un 34,62% su 26 tentativi. Sempre per i vincitori del torneo, 18 punti per Shermadini (7 rim). In doppia cifra anche Salin (12pt) e White (10pt e 7rim).
La Virtus
Per Bologna, il solito Teodosic si eleva sopra gli altri con 15 punti, 7 rimbalzi e 8 assist, seppur paga una marcatura asfissiante con un 3/10 dalla lunga. Dello starting five, in doppia cifra anche Marble e Markovic (7ast) mentre per Weems è una serataccia che si chiude con un poco lusinghiero 1/9 dal campo.
La Panchina
Peccato per Bologna non essere riuscita a sfruttare l’apporto dalla panchina che si è dimostrato estremamente sostanzioso rispetto agli spagnoli. Se, per questi ultimi, i punti sono stati appena 14, per gli emiliani in grande evidenza Gamble (5rim e 4/6 3PT) e Ricci (8rim e 5/8 FG) con 12 punti a testa.
La nota dolente, i rimbalzi
Purtroppo Bologna si è trovata a dover rincorrere tutta la partita, contro una squadra organizzata come il Tenerife, patendolo parecchio a rimbalzo (33-46), compresi quelli offensivi (10-16) che hanno offerto parecchie seconde possibilità agli iberici.
La speranza infranta
Nonostante la sconfitta, bisogna riconoscere alla Virtus di non aver mai mollato, neanche sul -15 quando, pazientemente, ha rosicchiato punto su punto arrivando fino al -3 (67-70). La stanchezza per la rimonta ed un Shermadini dalla mano freddissima hanno ricacciato a distanza Bologna e consegnato, tuttosommato meritatamente, la Coppa Intercontinentale al Tenerife.
