La Russia minaccia di fermare tutte le importazioni di petrolio e gas in Europa. Mosca ha preso tale decisione dopo che il G7 ha annunciato l’intenzione di introdurre un tetto massimo del prezzo del petrolio russo.
La Russia minaccia lo stop di petrolio e gas
La Russia ha minacciato di fermare tutte le importazioni di petrolio e gas in Europa se i principali paesi occidentali andranno avanti con i piani per l’attuazione di massimali sui prezzi dell’energia. L’ex presidente russo Dmitry Medvedev ha affermato che la Russia bloccherà tutte le consegne di petrolio e gas in Europa questo inverno se verranno introdotti dei limiti. Anche il portavoce del Cremlino Dimitry Peskov ha condannato la decisione dell’UE di imporre un tetto massimo al petrolio russo. “Le società che impongono un tetto massimo non saranno tra i destinatari del petrolio russo”, ha detto Peskov.
La furente riposta di Mosca è arrivata dopo che il gruppo G7 ha affermato di voler introdurre un tetto massimo per il prezzo del petrolio russo. I ministri delle Finanze del G7 hanno affermato che la Russia sta beneficiando economicamente dell’incertezza sui mercati energetici causata dalla guerra e sta realizzando grandi profitti dall’esportazione di petrolio. I paesi del G7 hanno quindi concordato di limitare le entrate della Russia e ridurre i danni economici alle loro società.
Gazprom chiude il gasdotto Nord Stream 1 a tempo indeterminato
Gazprom ha esteso la chiusura dei flussi di gas attraverso il suo principale gasdotto Nord Stream 1, senza prevedere i tempi di riapertura. L’azienda statale di petrolio e gas ha affermato che le forniture rimarranno interrotte a tempo indeterminato dopo che è stata rilevata una perdita. Ha detto che il gasdotto non si sarebbe riavviato fino a quando le riparazioni non fossero state completamente implementate. Tuttavia, la mossa sembra una ritorsione per la decisione del G7 di imporre un tetto massimo al prezzo del petrolio russo.
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