La Russia continua a reprimere il dissenso. Dall’inizio dell’anno 103 fra persone e organi di stampa sono stati etichettati come “agenti stranieri”. Il principale oppositore russo Aleksej Navalny si trova in carcere da oltre 10 mesi. Ora, la Russia blocca anche il sito web OVD-Info, sito che monitora la persecuzione politica. La Corte Suprema russa sta anche valutando se chiudere la più importante organizzazione per i diritti del paese, Memorial, che lavora con OVD-Info.
Perché la Russia blocca il sito web OVD-Info?
Continua la repressione dell’opposizione in Russia. Nell’ultimo anno, le autorità russe hanno bandito diversi gruppi di opposizione e media indipendenti perché etichettati come “agenti stranieri”. Ora, il regolatore dei media Roskomnadzor ha bloccato OVD-Info, il sito web che monitora la persecuzione politica in Russia. Roskomnadzor ha affermato che il sito è stato bloccato perché promuove il terrorismo e l’estremismo. Inoltre afferma di aver inviato richieste ai social media per “cancellare gli account dell’organizzazione”. Il gruppo OVD-Info ha affermato su Twitter che “al momento non abbiamo ricevuto un avviso e non sappiamo il motivo per cui siamo stati bloccati”. “Consideriamo questo come una continuazione dell’offensiva statale contro la società civile”, ha detto il co-fondatore di OVD-Info Grigory Okhotin su Telegram, respingendo le accuse e promettendo che OVD-Info continuerà il suo lavoro, nonostante il blocco.
Cos’è OVD-Info?
OVD-Info è stata fondata nel 2011 durante le prime proteste di massa contro il governo del presidente Vladimir Putin. Da allora ha monitorato la persecuzione politica in Russia. L’organizzazione ha condotto diverse campagne contro il governo Putin, per questo sostiene che la decisione di bloccare il proprio sito web sia solo “un atto di pressione politica”.
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