La Roma ospita all’Olimpico, nel posticipo della 29° giornata di campionato di Serie A, il Sassuolo. I giallorossi devono dimenticare il mancato passaggio in Europa League e concentrarsi su campionato, dove devono difendere il secondo posto, momentaneamente conquistato dal Napoli che ha vinto la sfida contro l’Empoli e li ha scavalcati di un punto in classifica, e su Coppa Italia. I neroverdi occupano invece il 15° posto in classifica e provengono da una serie di risultati negativi, ultimo il derby perso contro il Bologna, ma sono imbattuti da 4 trasferte di fila in campionato.
Spalletti decide di affidarsi nuovamente al turnover e inserisce Paredes al posto di De Rossi e dà spazio come unico riferimento offensivo ad El Shaarawy , autore di una bella partita in casa contro il Lione, facendo accomodare Dzeko in panchina.
Di Francesco apporta alcune modifiche al comparto difensivo e schiera Letschert al posto dell’infortunato Gazzola e Peluso al centro con Acerbi.
I ritmi della partita sono da subito molto intensi con belle giocate da parte di entrambe le squadre.
Al 4′ Defrel spreca clamorosamente l’occasione di portare subito il Sassuolo in vantaggio non riuscendo a centrare il bersaglio e spedendo il pallone alto sopra la traversa, a mezzo metro dalla porta giallorossa con Szczesny tagliato fuori. Il centravanti francese si fa perdonare pochi minuti dopo, al 9’, quando non sbaglia e piazza il pallone sotto la traversa. 0-1.
Un minuto dopo sono ancora gli emiliani ad essere pericolosi sempre con Defrel che calcia a botta sicura, ma il suo piatto deviato da Fazio lambisce il palo. Dopo l’assedio verdenero, la Roma prova a scuotersi: al 14’ Emerson libera in area El Shaarawy che serve Salah che trova il gol, ma l’arbitro fischia il fuorigioco del Faraone e il gol viene annullato. Al 16’ però Paredes trova il gol del pareggio con un diagonale destro rasoterra di prima intenzione dai 20 metri, visto troppo tardi da Consigli che non riesce ad opporsi. 1-1.
Pochi minuti dopo la Roma sfiora il gol del vantaggio con Emerson che, servito da Nainggolan, prova una conclusione potente di sinistro che si stampa sulla traversa. Al 20’ è invece Politano ad avere sui piedi la palla del vantaggio, ma a tu per tu con Szczesny manca il colpo.
La difesa della Roma patisce la velocità degli attaccanti emiliani e viene facilmente superata nell’uno contro uno. Ci sono molti problemi sulla fascia sinistra, dove Berardi va via con estrema facilità a Bruno Peres, e anche nei fondamentali in fase di disimpegno.
Al 25’ Berardi viene fermato dal guardalinee in posizione di offside a tu per tu con l’estremo difensore giallorosso, ma la decisione è errata perché l’attaccante è tenuto in gioco da Fazio.
L’ultimo quarto d’ora della partita vede dei ritmi molto più contenuti rispetto allo scoppiettante avvio, dove le due squadre si erano affrontate a viso aperto. Szczesny impedisce per due volte agli emiliani di portarsi nuovamente in vantaggio prima parando una conclusione ravvicinata di Defrel e poi ripetendosi su un sinistro a giro di Politano che il portiere alza sopra la traversa.
Nei minuti di recupero però, al 47’, Fazio verticalizza per El Shaarawy che ci prova col destro, ma la sua conclusione viene respinta da Consigli. Salah, liberandosi di Peluso con una spinta giudicata regolare dall’arbitro, si avventa sulla palla rimasta nell’area piccola e la manda in rete. 2-1.
Il primo tempo ha visto la reazione della Roma che è riuscita a rimontare dallo svantaggio siglato a inizio gara da Defrel, trovando il gol del vantaggio pochi secondi prima dell’intervallo.
A inizio ripresa il Sassuolo torna in campo con Lirola al posto di Letschert, ammonito.
Sono subito gli emiliani a sfiorare il pareggio con Defrel che servito da una bella giocata di Politano non inquadra la porta, spedendo sul fondo. I padroni di casa rispondono in contropiede con Salah che, su assist di Strootman, spreca l’occasione della doppietta personale, incrociando troppo il destro.
Al 60’ Spalletti decide di inserire Dzeko al posto di un deludente Bruno Peres, che esce tra i fischi dell’Olimpico. I minuti successivi al suo ingresso in campo sono ricchi di occasioni per i giallorossi col bosniaco che sfiora di testa la traversa, con il destro di El Shaarawy che viene respinto da Peluso e nuovamente con il nuovo entrato che trova la parata di Consigli sul suo destro al volo.
Al 68’ è proprio Dzeko a trovare il gol superando Consigli col piatto destro, dopo aver scambiato in area con Strootman. 3-1. Si tratta del 21° sigillo in campionato per il centravanti. L’attaccante bosniaco prova ad approfittare due minuti dopo di un errore di Dell’Orco, ma Consigli salva tutto.
I neroverdi sono calati nettamente nella ripresa e i giallorossi negli ultimi venti minuti gestiscono la gara, favoriti da un mancato pressing del Sassuolo, che non riesce più ad uscire dalla propria metà campo. Al 90’ Emerson ha sui piedi l’ultima occasione della partita, ma il suo sinistro dai 25 metri termina fuori non di molto.
La partita viene vinta in rimonta per 3-1 dalla Roma che conferma così il secondo posto, a -8 dalla capolista Juventus e a +2 dal Napoli. Il Sassuolo, che mantiene il 15° posto in classifica, ha giocato una buona partita e non è riuscito a concretizzare le tante occasioni create, poi nel secondo tempo ha dovuto fare i conti con un notevole calo fisico e ha subito la maggiore qualità dell’avversario. Ottimo segnale della Roma in vista del prossimo impegno contro la Lazio, ovvero la gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia.
TABELLINO:
ROMA-SASSUOLO 3-1 (2-1)
MARCATORI: Defrel (S) 9’, Paredes (R) 16’, Salah (R) 48’, Dzeko (R) 68’
ROMA (3-4-1-2): Szczesny; Rüdiger, Fazio, Manolas,; Peres (60’ Dzeko), Paredes (87’ De Rossi), Strootman, Emerson; Nainggolan; Salah (76’Perotti), El Shaarawy. A disposizione: Alisson, Lobont, Vermaelen, Mario Rui, Jesus, Grenier, Gerson, Totti.
Allenatore: Spalletti
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Letschert (46’ Lirola), Acerbi, Peluso, Dell’Orco; Pellegrini, Missiroli (69’Ricci), Duncan; Berardi, Defrel (57’ Matri), Politano. A disposizione: Pomini, Pegolo, Gazzola, Cannavaro, Sensi, Aquilani, Mazzitelli, Ragusa, Iemmello.
Allenatore: Di Francesco
ARBITRO: Di Bello di Brindisi
AMMONITI: Letschert, Peluso, per gioco scorretto; Strootman per comportamento non regolamentare.