Il governo polacco ha adottato la scorsa settimana una risoluzione per aggiornare il proprio programma nucleare (PPEJ) e costruire la prima centrale nucleare della Polonia. A darne l’annuncio, come si legge sull’agenzia di stampa polacca PAP, è stato il ministro del Clima nella giornata di venerdì 9 ottobre.
Nel 2026 la prima centrale nucleare della Polonia
Il PPEJ aggiornato prevede la costruzione di sei reattori nucleari con una capacità totale di 6-9 GW. Il nuovo programma per il progetto nucleare prevede la selezione delle tecnologie nel 2021. La selezione e l’approvazione dell’ubicazione della prima centrale elettrica, nonché la firma di un contratto con il fornitore di tecnologia e l’appaltatore principale, avverranno nel 2022. La costruzione inizierà nel 2026. Il primo reattore sarà pronto tra 2033.
Il ministro per il clima e l’ambiente Michal Kurtyka ha affermato che la decisione di aggiornare il programma nucleare “è una pietra miliare nel percorso del nostro Paese verso una fonte energetica stabile a zero emissioni. Grazie al nucleare, saremo in grado di garantire la sicurezza energetica della Polonia“. L’obiettivo del programma è raggiungere una capacità di potenza di 6-9 GW da installazioni “basate su reattori ad acqua pressurizzata di grandi dimensioni e collaudati“.
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Solo la prima di due
Il programma prevede la costruzione di due centrali nucleari a sei anni di distanza l’una dall’altra. La costruzione della seconda centrale elettrica inizierà infatti nel 2032. Il programma esclude l’uso di reattori ad acqua bollente (BWR) e piccoli reattori modulari, denominati SMR. Le costruzioni disponibili che soddisfano i criteri stabiliti includono AP1000 di Westinghouse, APR 1400 della coreana KHNP e EPR della francese Framatome. Ci sono anche design russi della serie VVER e cinesi, come Hualong One.