L’Argentina ha legalizzato l’auto-coltivazione di marijuana per uso terapeutico. L’ordinamento consentirà la vendita di oli, creme e altri derivati della pianta nelle farmacie autorizzate. D’ora in poi, tutte le persone che hanno bisogno di coltivare cannabis per curare malattie potranno farlo legalmente. Inoltre le nuove regole stabiliscono che i prodotti a base di cannabis saranno gratuiti per i pazienti che non hanno un’assicurazione sanitaria.
Da dove parte questo processo?
Si tratta di una revisione della legge adottata nel marzo 2017. La legge autorizzava l’uso terapeutico degli oli di marijuana mantenendo però il divieto di autocoltivazione e il possesso di semi in forma individuale o collettiva. Il decreto, firmato dal presidente Alberto Fernandez, mira a consentire l’accesso e la protezione a coloro che hanno bisogno di utilizzare la cannabis come strumento terapeutico. Pertanto, la coltivazione personale è consentita sia ai ricercatori che ai pazienti a patto che si iscrivano al National Cannabis Program. Fino ad ora, il possesso di semi e piante di marijuana era punibile senza eccezioni dalla legge sulla droga fino a 15 anni di carcere. Il precedente regolamento limitava l’uso della cannabis medicinale a un’unica patologia: l’epilessia refrattaria. Infine il nuovo regolamento consentirà di adottare dei nuovi standard qualitativi per evitare di compromettere la salute stessa delle persone e ridurre il traffico illegale.
La lotta sociale per l’uso terapeutico della marjiuana
La legalizzazione della cannabis è una vittoria per attivisti e sostenitori del suo utilizzo per scopi medicinali. Sono state create diverse reti e organizzazioni civili che attualmente godono non solo del riconoscimento legale, ma anche della legittimità sociale.
Mama Cultiva
Una di queste è Mama Cultiva, un’organizzazione di madri sudamericane, la maggior parte delle quali ha figli estremamente malati. Il loro obiettivo è quello di allentare le disposizioni legali sull’uso della marijuana medicinale. L’organizzazione aiuta le persone che soffrono di malattie come cancro, epilessia, autismo. E funge anche da piattaforma educativa con lezioni, seminari e workshop offerti dai capitoli locali. Nel corso del tempo, Mama Cultiva ha guadagnato un ampio seguito ed è diventata molto influente nel Sud America. Anche un gruppo di 136 famiglie con bambini malati ha presentato una petizione al governo per l’uso della marijuana terapeutico per curare i loro bambini.
La legittimazione della marijuana per uso terapeutico
Come parte dell’autorizzazione per la coltivazione della marijuana con uso terapeutico, la legge 27350 impone la creazione di un Programma Nazionale per lo studio e la ricerca sull’uso medicinale della pianta di cannabis e dei suoi sottoprodotti e dei trattamenti non convenzionali. Una delle disposizioni di base di questo programma è quella di fornire accesso agli oli di marijuana per uso terapeutico a coloro che sono iscritti. La legge afferma che coloro che necessitano di medicinali a base di cannabis, possono riceverli gratuitamente, compresi i bambini.
Non solo produzione
Le nuove regole danno anche il via libera all’importazione di prodotti a base di cannabis medicinale per il trattamento delle malattie. In precedenza, le regole si applicavano solo a determinate forme di epilessia. Le aziende potranno, ora, acquisire specialità mediche sviluppate da farmacie autorizzate estere. Per i pazienti con epilessia o altre condizioni mediche certificate attraverso ricerche scientifiche a supporto della necessità di un trattamento correlato alla cannabis. In questi casi solo un medico autorizzato con una specializzazione in neurologia può importarlo. È regolato dal regolamento MoH n. 133.19.
Conclusioni
La promettente marijuana medicinale gratuita è una mossa vincente per il governo argentino. Nuove leggi strutturali dovranno essere approvate per sviluppare un nuovo sistema di assistenza sociale e sanitaria che assicuri che le persone possano ottenere ciò di cui necessitano. Negli ultimi anni in tutto il Sud America ma anche in Africa e negli Stati Uniti, nuove regolamentazioni sono state implementate per coltivare e vendere la cannabis. Lo sviluppo di un canale legale per commercializzazione della marijuana apre anche una nuova opportunità economica per il paese, quella di esportare e importare sempre più prodotti a base di cannabis.