giovedì, Marzo 28, 2024

La legge regionale sul gioco condurrà alla chiusura di quasi 5000 punti vendita nel Lazio

Cattive nuove per il settore del gioco d’azzardo nel Lazio. L’introduzione di una nuova legge regionale andrà ad incidere in maniera pesante sul settore rischiando di far chiudere oltre 4800 punti vendita riducendo anche la rete legale dell’85%. Ma il rischio non è solamente quello di sfociare nell’illegalità, ci sono in ballo anche circa 7000 posti di lavoro. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e cosa accadrà dal 29 agosto in poi.

Legge Regionale Lazio: era proprio necessario?

A partire dal 28 agosto 2022 ci sarà l’entrata in vigore della legge regionale 5/2013 sul sistema del gioco pubblico nella Regione Lazio. Il risultato? A partire dal giorno dopo, ci saranno 4800 punti vendita in meno con una contrazione della rete legale di oltre all’85%.

Si tratta di uno scenario difficile da digerire non solo per il settore ma anche per oltre 7000 famiglie che riceveranno una vera e propria doccia fredda. Queste sono le conseguenze dell’entrata in vigore della legge regionale per il comparto del gioco d’azzardo nel Lazio.

In cosa consiste questa legge? La normativa impone degli effetti catastrofici su tutta la rete del gioco d’azzardo legale e autorizzata. Ciò avrà importanti ripercussioni anche dal punto di vista del tessuto economico-sociale. Si tratta del cosiddetto meccanismo del “distanziometro” che non sarà applicato solamente alle attività che stanno nascendo ma che avrà funzione retroattiva. La conseguenza è che ci sarà un fenomeno espulsivo dai centri urbani. Pertanto, la conseguenza migliore che questo intervento avrà è che le attività saranno relegate in periferie e quindi condannate all’estinzione.

Anche dal punto di vista della legalità, ci saranno conseguenze importanti anche sull’aspetto legale del gioco d’azzardo. Infatti, le sale slot garantivano un gettito erariale annuo di 500 milioni di euro. Probabilmente queste risorse entreranno nelle tasche della mafia, dinamica che si era manifestata anche durante il periodo del lockdown.

Fu lo stesso Procuratore Nazionale Antimafia, Federico Cafiero De Raho, a lanciare un forte allarme: “La norma della Regione Lazio rischia di trasformarsi in un cocktail micidiale che può spazzare via un intero settore, mentre le organizzazioni criminali brinderanno ai nuovi affari”.

Ecco perché dal 29 agosto sarà quindi possibile giocare alle note slot rosse Snai solamente online sul sito ufficiale. Una magra consolazione per i giocatori che erano abituati ad incontrarsi e a recarsi nelle loro sale slot preferite.

Sowmya Sofia Riccaboni
Sowmya Sofia Riccaboni
Blogger, giornalista scalza (senza tesserino), mamma di 3 figli. Guarda il mondo con i cinque sensi, trascura spesso la forma per dare sensazioni di realtà e di poter toccare le parole. Direttrice Editoriale dal 2009. Laureata in Scienze della Formazione.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Stay Connected

0FansLike
0FollowersFollow
0SubscribersSubscribe
- Advertisement -spot_img

Latest Articles