La Corea del Nord testa un nuovo missile. Si tratta del secondo nel giro di una settimana. Secondo le autorità di Giappone e Corea del Sud, si tratta di un missile balistico.
La Corea del Nord testa un nuovo missile?
La Corea del Nord ha testato un nuovo missile, il secondo nel giro di una settimana. Secondo quanto riferito, il missile è stato rilevato dal sistema difensivo del Giappone e della Corea del Sud. Inoltre, si tratterebbe di un missile balistico, cioè quelli con una traiettoria parabolica, che potrebbe avere una capacità maggiore del missile ipersonico che Pyongyang ha lanciato la scorsa settimana.
Il personale dei capi congiunti della Corea del Sud (JCS) ha affermato che le stime iniziali hanno rilevato che il missile ha percorso più di 700 km fino a un’altitudine massima di 60 km a una velocità massima fino a 10 volte la velocità del suono. “Riteniamo che questo sia più avanzato del missile lanciato dalla Corea del Nord il 5 gennaio, sebbene le autorità dell’intelligence sudcoreana e statunitense stiano conducendo un’analisi dettagliata”, ha affermato il JCS. Il sospetto lancio di missili balistici è stato rilevato intorno alle 7:27 dalla provincia di Jagang verso l’oceano al largo della costa orientale. Si tratta della stessa posizione del test della scorsa settimana.
La condanna di USA, Giappone e Corea del Sud
Il nuovo test missilistico è avvenuto poche ore dopo che il Giappone, insieme ad altri Paesi occidentali, aveva condannato con parole molto dure il lancio del 5 gennaio. Il governo giapponese aveva accusato la Corea del Nord di “azioni destabilizzanti che minacciano la stabilità della regione”. Dopo il nuovo lancio, il Consiglio di sicurezza nazionale della Corea del Sud ha tenuto una riunione di emergenza. I membri hanno espresso “forte rammarico” per il fatto che il test missilistico sia avvenuto in un momento in cui la stabilità regionale è estremamente importante. Hanno inoltre esortato la Corea del Nord a riprendere il dialogo e la cooperazione.
Il comando Indopacifico dell’esercito americano (INDOPACOM) ha affermato che, sebbene abbia valutato che il lancio non rappresentava una minaccia immediata per gli USA o i suoi alleati, “evidenzia l’impatto destabilizzante del programma di armi illecite della Corea del Nord”. Il primo ministro giapponese Fumio Kishida ha osservato che le Nazioni Unite hanno appena finito di discutere su come rispondere al lancio della scorsa settimana. “Che la Corea del Nord continui a lanciare missili è estremamente deplorevole“, ha detto.
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