La Bielorussia ha affermato che controlla autonomamente i sistemi missilistici russi Iskander. Secondo quanto riferito, i missili sono in grado di colpire obiettivi a una distanza massima di 500 chilometri.
La Bielorussia controlla autonomamente i sistemi missilistici russi Iskander
Dopo aver completato l’addestramento in Russia, nonché le esercitazioni sul suolo nazionale, la Bielorussia ha affermato che le sue forze armate hanno il controllo autonomo dei sistemi missilistici russi a guida mobile Iskander con capacità nucleari forniti da Mosca. Secondo quanto riferito dal ministero della Difesa bielorusso, i missili sono in grado di colpire obiettivi a una distanza massima di 500 chilometri. Ruslan Chekhov, comandante delle forze missilistiche e di artiglieria bielorusse, ha elogiato l’Iskander per la sua “semplicità d’uso, affidabilità, manovrabilità e potenza di fuoco”.
Cos’è Iskander?
Iskander è un sistema tattico russo a corto raggio con una portata fino a 500 chilometri. È in grado di lanciare missili balistici e da crociera. Esista in tre varianti: l’Iskander-M, destinato all’esclusivo utilizzo militare russo, l’Iskander-K, sistema specifico per il lancio dei missili da crociera R-500, e l’Iskander-E. Quest’ultima versione ha una gittata minore, fino ai 270 chilometri, ed è stata sviluppata per l’esportazione.
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