King Kong: una scultura per i Giochi del Commonwealth

A Birmingham King Kong fa parte della memoria collettiva. Lo dimostra il fatto che per i Giochi del Commonwealth Marcus Hawley abbia fatto realizzare una scultura del gorilla gigante. Una replica della statua che Nicholas Monro ha creato nel 1972 per Manzoni Garden.


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Perché associare i Giochi del Commonwealth a King Kong?

L’evento sportivo che catalizza l’attenzione del pubblico sulla città presenta anche le icone a cui gli abitanti sono affezionati. La statua della scimmia del film cult del 1933 posizionata nei pressi del centro commerciale Bullring infatti era un punto di riferimento per le persone che frequentavano la zona. Negli anni Settanta, la scultura era posizionata nell’area pubblica, ma terminati i soldi della sponsorizzazione, dopo quattro mesi rimossa. L’avvenimento può essere messo in relazione al remake della pellicola prodotto da Dino De Laurentiis nel 1976. Gli attivisti si sono mobilitati con petizioni per oltre 30 per chiedere il ritorno di King Kong. Tuttavia l’opera originale è portata a Edimburgo e collocata in un giardino sul retro in Cumbria.

La manifestazione agonistica

I Giochi del Commonwealth inaugureranno il 28 luglio a Alexander stadium e si svolgeranno in 15 sedi di West Midlands. Parteciperanno gli atleti dei 72 paesi che formano l’organizzazione intergovernativa. Gareggeranno in ginnastica, cricket, basket, beach volley, triathlon, hockey, maratona. Inoltre, competeranno in ciclismo, rugby, judo, ping-pong, pugilato, sollevamento pesi. Saranno impegnati nell’organizzazione mille militari che si occuperanno di sicurezza, arbitraggio e coordinamento delle attività. Molti saranno impegnati nelle prove.

Un’altra statua del gorilla

A gennaio gli sviluppatori immobiliari di Cardia Blackswan hanno deciso di replicare la statua di King Kong per la manifestazione. Dopo 50 anni quindi una riproduzione del gorilla è inserito in un parco pop-up a Great Hampton Row dove si svolgeranno alcune delle iniziative del programma culturale. Infatti, si tratta di un’area in cui sarà proposta musica live e allestiti stand di cibo. La creazione di un’altra scultura del personaggio del film è dovuta all’impossibilità di riportare l’originale di Monro in città che si trova in un giardino che si affaccia sulle Penrith Hills. Lesley Maby, moglie di Nigel ha acquistato la statua per £ 12.000 nel 1970 e non ha intenzione di vendere Kong. La donna ha spiegato che gli organizzatori non l’hanno contattata per il ritorno del gorilla a Birmingham per i Giochi del Commonwealth. Comunque avrebbe preso in considerazione la richiesta a alcune condizioni.

La scultura di King Kong

La replica di King Kong è più grande dell’opera degli anni Settanta, quindi alta 7 metri e larga 16,2. Cardia Blackswan e gli scultori di RoboCarv hanno collaborato con Monroe per realizzare la scultura. L’originale era in fibra di vetro e da 18 piedi. La statua trasmette forza, ma è anche giocosa seppur un po’ grottesca. Sarà in mostra dal 28 luglio all’8 agosto per tutta la durata dei Giochi.

Odette Tapella
Odette Tapella
Vivo in piccolo paese di provincia. Mi piace leggere, fare giardinaggio, stare a contatto con la natura. Coltivo l'interesse per l'arte, la cultura e le tradizioni.

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