Karen Lojelo: l’ebbrezza del disincanto

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Karen Lojelo
Karene Lojeo L'ebrezza del disincanto

Karen Lojelo ha all’attivo tre libri tra cui due romanzi, una raccolta di poesie, e, proprio in questi giorni, sta uscendo il suo ultimo romanzo: ‘Non ti scordar di te’ edito da Viola editrice. I suoi libri sono pieni di colpi di scena, di azione e di scene d’amore. Il suo stile narrativo è molto coinvolgente. Davvero sembra di potercisi immergere.

Karen Lojelo
Karen Lojelo L’ebrezza del disincanto

In questo romanzo breve, Karen sceglie uno stile senza capitoli.

L’ebbrezza del disincanto è quasi definibile come un racconto lungo, ricco di colpi di scena che coinvolgono i due protagonisti.

Il libro che Karen dedica a suo padre Giampaolo prende il titolo da un aforisma che lui scrisse molti anni fa: “Amicizia, amore, odio, indifferenza: realtà, fantasia o scherzi? Senza certezze, vivere felici o con l’ebrezza del disincanto?” da cui la nostra scrittrice Karen Lojelo ha tratto ispirazione per raccontare questa storia.

Una cosa che mi ha incuriosito subito, sono stati i nomi scelti per alcuni personaggi: Pierre Dumas, la signora Debussy, perché mi hanno proiettato subito in una Francia lontana nel tempo. Il personaggio di Pierre è molto colorito, è disordinato, ha superato i quarant’anni e non ha ancora trovato la donna ideale, insegnante di letteratura in un liceo vive in un appartamento molto grande in uno dei quartieri più antichi della città.

Potrebbe essere un personaggio illustre, poiché colto e raffinato, ma in realtà è come gli uomini medi: trasandato e trascurato sia nella sua persona che nella cura della casa.

Karen Lojelo
Karen Lojelo L’ebbrezza del disincanto

Avrebbe potuto diventare uno scrittore di fama, ma, la sua bassa autostima, ha impedito che questo avvenisse.

È solo, non ha amici tranne quelli del ritrovo al bar, e, non è mai stato sposato. L’unico essere vivente a fargli compagnia è Lucifero: un gatto meraviglioso che vive con lui da anni. La signora Debussy è semplicemente una vicina di casa che ogni tanto gli offre dei biscotti; l’altro personaggio è “la ragazza dai capelli lunghi”, l’unica che sembra in grado di sollevare il morale di Pierre, dismesso da circa un anno, ovvero dalla morte sua studentessa: Camille.

La ragazza dai capelli lunghi appare in un momento molto importante della vita di Pierre, sarà lei la donna che riuscirà a svegliarlo dal suo torpore e a farlo uscire dalla sua solitudine? La trama è fitta di colpi di scena e molto scorrevole; il racconto si legge facilmente pur non essendo diviso in capitoli, poiché la storia è molto avvincente e non melensa.

Altra cosa molto interessante, e che mi è piaciuta di questo romanzo, è che ci sono anche riferimenti ad alcuni autori italiani tra cui Pavese, pur essendo una storia ambientata tra Montmartre e Parigi.

Poco fa, verso le 18:00 ho contattato Karen per sapere le sue impressioni circa la devastazione della costa sabaudiese.

“Vivo a Sabaudia da diversi anni e mi piace moltissimo. Mi dispiace che la costa sia stata vittima delle mareggiate, ma la natura fa il suo corso: Panta rei, e dopo la tempesta esce il sole.”

Autore: Karen Lojelo
Collana: Neon
Numero pp.: 100
Data pubblicazione: 01/06/2012
Editore Cut-Up
€15
Genere: narrativa, drammatico