L’elegante sassofono e il genio compositivo di Kamasi Washington stanno tornando: quest’ estate il giovane jazzista afroamericano pubblicherà l’EP “Harmony of Difference”. L’incarico di preannunciare l’evento è stato assegnato a “Truth”, estratto dal sesto movimento della suite suddetta, pubblicato dal canale youtube dell’artista: un brano di 14 minuti, riassuntivo delle composizioni presenti nell’EP.
Kamasi è nato nel 1981 a Los Angeles e a L.A si è formato e raffinato nella musica jazz. Le sue abilità nel suonare il sax e nell’improvvisazione gli hanno permesso di affermarsi come talentuoso session-man. Negli anni passati sono stati diversi gli artisti a richiedere la sua presenza sul loro palco o nei loro studi di registrazione: da Snoop Dog a Laurin Hill (per citarne solo una minima parte), il sassofono di Washington ha cavalcato e domato i generi più disparati; senza tuttavia dimenticare quella che è la sua casa, il jazz. Nel 2015 Kamasi decide di giocare finalmente il ruolo da protagonista e pubblica il triplo album “The Epic. Sebbene avesse precedentemente prodotto altri album solisti, nessuno dei predecessori era mai riuscito ad ottenere il successo di The Epic. Quasi tre ore di un’avventurosa commistione di generi (dal jazz, al funk al bebop) composta ed eseguita in modalità originali e d’avanguardia, tanto da riscuotere un ampio consenso persino al di fuori della circoscrizione jazz. Sia in Europa che in USA, il fenomeno The Epic riesce ad incontrare i gusti di pubblico e critica e viene riconosciuto come uno dei migliori lavori degli ultimi anni. La rivista Downbeat nel 2016 assegna all’album tre premi come Miglior Album, Miglior Artista Jazz Emergente e Miglior Sassofonista Emergente.
Dopo un simile successo, l’asticella da dover raggiungere per non smentirsi è molto in alto. Washington è ormai un musicista affermato e pluripremiato e a questi livelli il rischio di “adagiarsi sugli allori” è dietro l’angolo. Ma a giudicare dall’anteprima Truth non è questo il caso. Il pezzo riprende tutti gli stilemi di Kamasi che hanno affascinato il pubblico internazionale ed esplora ai massimi livelli la tecnica del contrappunto; tecnica che Kamasi definisce “l’arte di bilanciare similitudini e differenze per creare armonia tra melodie separate”. Ed ecco che una tecnica di combinazione di differenti melodie viene convertita in un messaggio profondo, un’invito alla pace e all’armonia tra i popoli. E’ lo stesso Washington ad augurarsi che quello che accade nella sua musica possa accadere anche tra gli uomini, che si arrivi alla conquista teorica del fatto che le differenze possono generare armonie, non per forza contrasti. A colonna di rinforzo di questo interviene il video di Truth, un cortometraggio girato dal giovane regista spagnolo A. G. Rojas. Possiamo così assistere ad una sequenza di riprese e primi piani di soggetti e situazioni differenti, legati da un unico filo conduttore: la diversità. E la valorizzazione di essa come arricchimento di una comune umanità.
Kamasi Washington è ormai un simbolo, l’esempio perfetto di come generi generalmente “elitari” come il jazz e la fusion possano divenire popolari senza perdere minimamente in qualità ed eleganza, nonché farsi veicoli di messaggi importanti e universali.
Dopo la pubblicazione dell’EP, Kamasi Washington verrà a portare il suo jazz anche in Italia, in quattro date imperdibili per gli amanti del genere e non. L’ 8 Luglio sarà al Lucca Summer Festival insieme a Lauryn Hill, il 17 Luglio a Villa Ada (ROMA), il 18 Luglio al Bari Jazz (BARI) e il 19 Luglio al Botanique Festival di BOLOGNA.
Ed ora godetevi un viaggio di pochi minuti nel cuore della musica. E nel cuore dell’umanità. Signore e signori, a voi “Truth”.
https://youtu.be/rtW1S5EbHgU