Kaluga: stop produzione Stellantis in Russia

Stellantis ha annunciato la sospensione della produzione in Russia, nello stabilimento di Kaluga.

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Kaluga stop Stellantis
Stellantis ferma produzione in Russia (screenshot Instagram)

Stellantis ha detto basta. Il gruppo automobilistico, dopo un periodo di riflessione e di confronti interni, ha deciso di sospendere la produzione in Russia. Dunque, per adesso lo stabilimento di Kaluga si è fermato, e l’annuncio è arrivato con delle parole brevi ma quantomai significative: “Condanniamo la violenza e sosteniamo tutte le iniziative che possono contribuire a riportare la pace”. La fabbrica è condivisa con Mitsubishi, e qui Stellantis ha sempre lavorato alla realizzazione di veicoli commerciali e van.

Perché Stellantis ha posto il veto alla produzione in Russia?

Un comunicato stringato ma deciso quello con il quale Stellantis ha sancito lo stop dell’attività produttiva a Kaluga fino a data da destinarsi. Dietro questa netta presa di posizione della multinazionale c’è innanzitutto il costante incremento quotidiano delle sanzioni nei confronti della Russia che sta continuando ad attaccare militarmene l’Ucraina. Inoltre vi sono delle grosse difficoltà logistiche, e di conseguenza il Gruppo dell’amministratore delegato Carlos Tavares ha preferito fermare il lavoro nello stabilimento russo. La priorità va al rispetto delle regole e soprattutto dell’incolumità dei dipendenti e operai.

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Cosa produceva Stellantis a Kaluga?

Stellantis già da qualche settimana aveva cominciato a ridurre la produzione di vetture in Russia. Adesso, però, è arrivato il vero e proprio stop senza dare alcuna data di riferimento sull’eventuale ripartenza. Ricordiamo che nell’industria di Kaluga si producevano soprattutto veicoli commerciali dei marchi Peugeot, Opel e Citroen. Si trattava di modelli destinati esclusivamente al mercato russo. L’anno scorso dallo stabilimento erano usciti circa 11mila modelli, mentre in questa prima fase del 2022, causa guerra in Ucraina, le cifre sono drasticamente calate. In seguito alla decisione della sospensione delle attività a Kaluga, Stellantis è andata incontro a forti vendite in Borsa. Infatti, al termine della giornata del 19 aprile, il titolo del gruppo automobilistico ha perso il 6,21%.