Il primo ministro britannico Boris Johnson, presidente di turno del G7, ritiene che al prossimo vertice dei Sette si debba giungere a un accordo comune su vari aspetti nella gestione della pandemia, tra cui il funzionamento del cosiddetto passaporto vaccinale. Ha affermato durante un’intervista diffusa dall’emittente tv canadese Cbc: “C’è bisogno di un accordo su questioni come il passaporto vaccinale, la certificazione dello status Covid e altro”.
Johnson: vaccinazione a livello mondiale
“C’è bisogno che ci sia una forma di accordo a livello di G7 su come funzioneranno i passaporti vaccinali”, ha concluso in questo modo il primo ministro britannico che presiederà il prossimo vertice del G7 in Cornovaglia dall’11 al 13 giugno. Sottolineato che la vaccinazione deve essere un fatto mondiale e dobbiamo garantire che anche la lotta alla prossima pandemia sia un fatto mondiale.
Conflitto di Tigray: l’Etiopia protesta contro le sanzioni Usa
Conseguenze Brexit: oltre 3200 cittadini Ue respinti a confine