“Dobbiamo pensare sempre che dietro abbiamo un Paese intero che tifa per noi: daremo il massimo per renderli felici, i calciatori usciranno al 95′ con la maglia sudata”. E’ Antonio Conte, non fa una piega. Il tecnico che conoscevamo ai tempi della Juventus è pronto, con la solita determinazione, ad affrontare la nuova avventura sulla panchina dell’Italia. “Se non vedessi l’impegno da parte dei giocatori sarei profondamente deluso – avverte il neo ct azzurro alla vigilia del debutto amichevole contro l’Olanda -. Abbiamo una grande responsabilità nei confronti di tutta l’Italia, vogliamo essere un esempio”.
Nessuna indiscrezione sull’undici titolare che domani scenderà in campo a Bari: “Stasera penso di dormire poco e pensare molto, come mi capita sempre alla vigilia di una partita, speriamo mi vengano in mente buone idee – scherza Conte, che sulla formazione rivela -. Gioca Sirigu in porta, poi vedremo ma ho già in mente chi giocherà, domani li vedrete schierati. El Shaarawy? Ha una piccola distorsione alla caviglia: si è sempre allenato, ma prenderemo tutte le precauzioni del caso. Marchisio giocherà 90 minuti, perché con la Norvegia sarà squalificato: gli altri cercherò di ruotarli il più possibile”.
Solo 3 volte su 11 un commissario tecnico azzurro ha vinto al debutto, Conte fa gli scongiuri: “A nessuno piace perdere, anche se in alcuni casi un ko all’esordio si è tramutato in un trionfo 24 mesi dopo – ricorda il ct facendo riferimento a Marcello Lippi -. Dovremo stare attenti perché l’Olanda è una squadra con valori consolidati: nei ragazzi ho visto il giusto approccio, sono stati giorni faticosi e spero che la mia idea di calcio venga riproposta subito in campo”. Infine una battuta sul San Nicola: “Qui ho conquistato la prima vittoria da tecnico e la conservo nel cuore”.
Fonte Datasport.it
