Il governo di Israele ordina alla polizia di rimuovere le bandiere palestinesi dagli spazi pubblici. Sale la tensione tra Israele e Palestina.
Israele ordina alla polizia di rimuovere le bandiere palestinesi
Nuovo scontro Israele-Palestina. Dopo la revoca dei permessi di viaggio ai funzionari palestinesi, Israele su direttiva del ministro per la sicurezza nazionale Itamar Ben-Gvir ha rimosso le bandiere palestinesi dagli spazi pubblici. Ben-Gvir ha definito il simbolo nazionale palestinese un “atto di terrorismo”.
Gli ordini di Ben-Gvir sono arrivati dopo la protesta anti-governativa a Tel Aviv, dove alcuni manifestanti hanno sventolato la bandiera palestinese. I manifestanti hanno etichettato il governo recentemente insediato del primo ministro Benjamin Netanyahu come “fascista” e hanno sostenuto l’uguaglianza e la convivenza tra palestinesi e israeliani. “Non può essere che i trasgressori sventolino bandiere terroristiche, incitino e incoraggino il terrorismo, quindi ho ordinato la rimozione delle bandiere che sostengono il terrorismo dallo spazio pubblico e di fermare l’incitamento contro Israele“, ha detto Ben-Gvir.
Blinken visiterà Israele
Intanto, mentre salgono le tensioni, il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha annunciato che visiterà Israele entro la fine di gennaio per colloqui con il nuovo governo guidato da Netanyahu. Blinken ha condannato le ultime azioni del governo di Netanyahu. La scorsa settimana, il Dipartimento di Stato americano ha condannato la visita di Ben-Gvir al Monte del Tempio.
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