venerdì, Aprile 19, 2024

Irlanda del Nord: Casa Bianca esprime preoccupazione per violenze

Negli ultimi giorni in Irlanda del Nord si sono verificati numerosi scontri che non si vedevano dai tempi dell’IRA. La Casa Bianca ha espresso preoccupazione per le recenti rivolte. Il presidente Joe Biden si è unito al premier britannico Boris Johnson e al primo ministro irlandese per chiedere la calma. La polizia ha descritto le rivolte come la peggiore violenza a Belfast da anni.

Irlanda del Nord: cos’è successo?

In Irlanda del Nord torna la violenza. Il paese è stato scosso da sei notti consecutive di violenza con 55 agenti di polizia feriti in scontri che non si vedevano dai tempi dell’IRA. I disordini sono iniziati il giorno del venerdì Santo nelle aree unioniste a Derry, Belfast e in altre città della contea di Antrim. Sono state incendiate auto e bombe a benzina sono state lanciate contro la polizia. A innescare la rabbia dei lealisti protestanti è la decisione della polizia locale di non procedere contro il leader del Sinn Fein, il partito cattolico repubblicano che aveva violato le restrizioni anti-Covid. Aveva infatti partecipato ai funerali di un ex capo dell’IRA, il gruppo paramilitare di cui Sinn Fein è l’espressione politica.

Tuttavia sembra che la ragione profonda sia l’accordo sulla Brexit.  Secondo le intese raggiunte fra Londra e Bruxelles, l’Irlanda del Nord è stata lasciata di fatto all’interno del mercato unico, per evitare il ritorno a un confine fisico con la Repubblica d’Irlanda a Sud, che è parte della UE. Ma questo comporta l’allentamento del legame fra l’Irlanda del Nord e la Gran Bretagna, con conseguenze pratiche che si sono viste subito negli ultimi mesi. Le merci in arrivo a Belfast dalla madrepatria sono ora soggette a controlli doganali, il che ha causato carenze nei supermercati e difficoltà burocratiche. I lealisti protestanti vedono messa in discussione la loro identità britannica.


Belfast: autobus in fiamme tra violenze e proteste


La Casa Bianca esprime preoccupazione

La Casa Bianca ha espresso preoccupazione per la settimana di rivolte in Irlanda del Nord. Il presidente Biden si è unito al premier britannico Boris Johnson e il primo ministro irlandese Micheál Martin per lanciare un appello alla calma. Il portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, ha dichiarato: “Siamo preoccupati per la violenza nell’Irlanda del Nord. Il presidente Biden sostiene un’Irlanda del Nord sicura e prospera in cui tutte le comunità hanno una voce”. Le parole della Casa Bianca arrivano mentre il segretario dell’Irlanda del Nord, Brandon Lewis, ha invitato tutti i leader politici ad attenuare il loro linguaggio per allentare le tensioni. Biden, che ha radici irlandesi, ha ripetutamente espresso sostegno al processo di pace. Lo scorso anno aveva lanciato un monito sui piani del Regno Unito di ignorare parti dell’accordo sulla Brexit, avvertendo Boris Johnson che qualsiasi accordo commerciale era “subordinato al rispetto della pace”.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisement -spot_img

Latest Articles