Nuovi divieti per le donne in Iran. Il presidente Ebrahim Raisi ha firmato un nuovo decreto che limita ulteriormente il modo di vestirsi delle donne. Numerose donne sono state arrestate per non aver rispettato il codice di abbigliamento e costrette a confessare.
Nuovi divieti per le donne in Iran
Il presidente iraniano, Ebrahim Raisi, ha firmato un nuovo decreto che limita ulteriormente i diritti delle donne. Il nuovo decreto, oltre che insaporire le leggi sull’hijab e la castità, contiene anche un nuovo elenco di restrizioni su come le donne possono vestirsi. In base alla nuova legge sull’hijab e sulla castità, le donne che pubblicano le loro foto senza l’hijab su Internet saranno private di alcuni diritti sociali per un periodo compreso tra sei mesi e un anno. Inoltre, alle donne ritenute non conformi sarà impedito di entrare negli uffici governativi, nelle banche o di viaggiare sui mezzi pubblici. Le dipendenti di governo saranno licenziate se le loro immagini sui profili social media non saranno conformi con le legge islamiche.
Arresti e confessioni forzate
Negli ultimi tempi, le donne iraniane hanno sempre più paura dopo che le Pattuglie di Guida o polizia della moralità sono diventate sempre più attive e violente. Sui social media sono emersi numerosi video che mostrano agenti che trattengono le donne, le costringono a salire su furgoni e le portano via. La scorsa settimana si sono verificate numerose proteste dopo che una donna è stata arrestata per essere salita su un autobus con “un’abbigliamento improprio”.
La donna è Sepideh Rashno, 28 anni, scrittrice e artista. Secondo il gruppo per i diritti umani di Hrana, Rashno avrebbe confessato il reato dopo essere stata torturata. La giovane donna è poi apparsa sulla TV di Stato con indosso l’hijab e ha chiesto scusa per il suo comportamento. Il gruppo di diritti umani ha affermato che Rashno è stata portata in ospedale con un’emorragia interna poco dopo il suo arresto e prima della sua apparizione in televisione.
Rashno è tra le numerose donne arrestate dopo l’introduzione della Giornata dell’Hijab e della castità. Harna ha riferito che le confessioni forzate sono in aumento un Iran. Il gruppo ha anche riferito che cinque donne sono state arrestate per non aver osservato il codice di abbigliamento e quattro sono state costrette a confessare. Hanno anche riferito che tre donne sono state arrestate per aver ballato in pubblico, 33 parrucchieri sono stati chiusi e 1.700 persone sono state convocate nei centri delle forze dell’ordine per motivi legati all’hijab.
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