Prima dell’inizio della tredicesima giornata, la classifica nelle prime quattro posizioni era così composta: Napoli, Atalanta, Fiorentina e Inter, tutte allo stesso punteggio (25), tranne il Napoli a 26. Tutte e tre le squadre sono impegnate con squadre sfavorite, anche la Roma che fronteggerà il Napoli. L’Atalanta giocherà con il Parma, al 13° posto, mentre la Fiorentina affronterà il Como, vicina all’area di retrocessione e motivata a ottenere punti.
A non dar filo da torcere a queste quattro squadre ci sono la Juventus e il Milan, che tra poco (al momento della scrittura) si sfideranno tra di loro. La Juventus o il Milan potrebbero benissimo infastidire Napoli, Atalanta, Fiorentina e persino Inter, ma oggi giocano tra di loro per scambiarsi il posto in classifica e risalire di qualche punto, sconvolgendo ulteriormente le posizioni.
Prima del loro match, si è giocata Verona-Inter e già questa partita ha portato sorprese: i neroazzurri hanno scavalcato tre squadre ottenendo il primo posto . Pensate che il Napoli quest’anno ha l’allenamento forte di Antonio Conte, l’ex tecnico interista, e la presenza di Lukaku, legato sia al calcio italiano che a Conte, visto che ha espresso il desiderio di giocare di nuovo con lui.
23/24 novembre, Serie A: questo weekend visto con i bookmakers
La prima di Verona-Inter c’era un solo punto tra Napoli e Atalanta. Tuttavia, con cinque gol, l’Inter si colloca a 28 punti , +2 rispetto al Napoli (26), creando grande attesa per Napoli-Roma, anche tra i bookmaker. All’improvviso, anche gli azzurri sono visti bene negli antepost , mentre la fiducia sull’Inter è stata costante dall’inizio dell’anno: la sua quota vittoria scudetto è sotto i due punti.
La prossima partita, successiva a quella dell’Inter, è Milan-Juventus al San Siro, con quota 1×2 fissate a 2.30/3.30/3.35 (su 1bet.icu). Più equilibrata rispetto a Verona-Inter e Parma-Atalanta di oggi, anche rispetto alla differenza tra quota favorita e pareggio. La Juventus, pur in posizione sfavorita nei bookmaker, ma non nella classifica, potrebbe ottenere un pareggio secondo i pronostici delle scommesse.
Vedremo la realtà dei fatti tra poco. Importanti le dichiarazioni dei due allenatori: Motta riconosce la forza del Milan in un weekend dove ha annunciato che non giocherà Vlahovic e ha sottolineato, con un “peccato per chi non ci sarà”, l’importanza della partita.
Questa giornata, la tredicesima di andata , si rivela particolarissima e strategica per tutti: qui si fanno punti, si sale e si apre uno spiraglio importante per lo scudetto. Tuttavia, la Juventus deve affrontare un ostacolo importante: superare una delle partite più dure, la prima di campionato contro il Milan. Non sarà una passeggiata.
Come ha vinto l’Inter?
Rainews descrive questa partita uno tsunami dell’Inter sul Verona ma non solo. Cinque reti nel solo primo tempo e con cinque giocatori diversi. Oggi mancava per un raffreddore Martinez, Inzaghi da fiducia al suo connazionale Jacquin Correa ed è ricambiato con un goal rapido: diciassettesimo minuto. Poi arriva Marcus Thuram che per diverse settimane è stato primo nella classifica giocatori per numero di reti. Due goal vicinissimi: 22 e 25 minuto. Questo cambia le regole anche nella classifica marcatori, Moise Kean che era secondo (giocatore della Fiorentina) diventa terzo con i suoi otto goal, Thuram ne raggiunge nove ed è secondo. Mateo Retegui è un giocatore dell’Atalanta, 11 reti ed è ancora in vetta alla classifica di campionato, che cosa succederà domani contro il Parma? Con l’Inter non è finita, mancano le altre tre reti e la fiducia del Verona viene fatta colare a picco. Stefan de Vrij segna al trentunesimo, dieci minuti dopo, 41ç e goal di Bisseck.
Il Verona in casa ha giocato con una formazione 3-5-2. Montipò, osservata nel fantacalcio, è in porta, la difesa è di Daniliuc, Magnani e Dawidowic. In centrocampio, Tcharchoua, Serdar, Belahyane, Harroui, Bradaric. In attacco, Tengstdt e Mosquera. 3-5-2 anche per l’Inter con Sommer; Bastoni, Acerbi, Bisseck; Augusto, Mkhitaryan, Asllani, Barella, Darmina; Correa e Thuram. Verranno sostituiti Thuram, Augusto, Barella, Bastoni e Acerbi nel corso della partita come aveva previsto anche Inzaghi.
Prematch di Milan Juventus prima del fischio dell’arbitro
Parte dei calciatori erano stati annunciati dal mister prima della partita , ma la composizione sul campo si è definita solo poco prima dell’inizio. 4-2-3-1 per i rossoneri : Maignan in porta; Emerson, Thiaw, Gabbia e Hernàndez in difesa; Fofana e Reijnders a centrocampo; Musah, Loftus-Cheek e Rafael Leao sulla trequarti; Morata davanti.
Nel 4-2-3-1 bianconero , troviamo: Di Gregorio in porta; Cambiaso, Gatti, Kalulu (prestito del Milan alla Juventus, voluto da Motta), e Savona in difesa; Thuram e Locatelli al centro; Yildiz, McKennie e Conceicao sulla trequarti; Koopmeiners punta centrale.
La panchina della Juventus è cortissima , a causa dei numerosi indisponibili. Gli aiuti dalla panchina saranno indispensabili , come ha dichiarato lo stesso tecnico, che richiede responsabilità e concentrazione anche ai suoi sostituti. I nomi in panchina sono: Mattia Perin, Danilo Luiz da Silva, Fagioli, Timothy Weah (visto da molti come risposta all’assenza di Vlahovic), Carlo Pinsoglio, Rouhi e Mbangula.
La panchina del Milan è più lunga , e questa è una delle differenze caratteristiche di questa partita, attesa, importante e molto chiacchierata tra giornali e web.
