Il procuratore distrettuale di Manhattan, Cyrus Vance, ha convocato il gran giurì nell’ambito dell’inchiesta contro la Trump Organization per le presunte frodi fiscali e bancarie. A riferire la notizia è il Washington Post, che cita due fonti a conoscenza degli sviluppi dell’indagine, che va avanti da oltre due anni.
Inchiesta Trump: convocato un gran giurì?
Il procuratore distrettuale di Manhattan ha convocato un gran giurì nell’ambito dell’inchiesta contro la Trump Organization. Secondo quanto riferito dal Washington Post, l’ufficio del procuratore Cyrus Vance sta indagando sulla Trump Organization e alti dirigenti della sua azienda su una serie di potenziali comportamenti finanziari scorretti, inclusa la frode bancaria. La notizia del gran giurì è l’ultimo segno l’indagine di Vance sta accelerando. Secondo quanto riferito dal Post, il gran giurì dovrebbe ascoltare diverse questioni legali, oltre a potenziali prove di attività finanziaria discutibile legata all’ex presidente alla Trump Organization. I gran giurì hanno il compito di esaminare le prove per determinare se esiste una causa probabile per accusare formalmente una persona o entità di un crimine. Possono anche servire come potenti strumenti investigativi per i pubblici ministeri, con il potere di emettere citazioni in giudizio per documenti o di costringere a testimoniare.
Cosa deve analizzare il gran giurì?
Tra le milioni di pagine di documenti da analizzare ci sono otto anni di dichiarazioni dei redditi di Trump. Una teoria è che la società abbia gonfiato il valore delle attività per ottenere condizioni più favorevoli per prestiti bancari, assicurazioni e agevolazioni fiscali. Inoltre, è possibile che abbia deflazionato il valore per ridurre l’importo dovuto in tasse immobiliari. Gli investigatori stanno anche esaminando possibili frodi fiscali relative a Seven Springs, una proprietà di New York nel portafoglio della Trump Organization; nonché pagamenti a Stormy Daniels, una star dei film per adulti che afferma di aver avuto una relazione con Trump, cosa che lui nega.
Un altro punto che i pubblici ministeri stanno perseguendo è se l’attività di Trump abbia offerto vantaggi ai dipendenti invece di salari più alti come un modo per ridurre l’onere fiscale sui salari dell’azienda. Tra i presunti destinatari c’è l’ufficiale finanziario di lunga data di Trump Allen Weisselberg e la sua famiglia. Secondo quanto riferito, Weisselberg avrebe ricevuto un accesso gratuito o fortemente scontato agli appartamenti di proprietà di Trump a Manhattan.
Trump si scaglia contro l’inchiesta
Donald Trump si è scagliato contro la richiesta del procuratore di un gran giurì. L’ex presidente ha detto: “Questa è una continuazione della più grande caccia alle streghe nella storia americana. Nessun altro presidente nella storia ha dovuto sopportare quello che ho dovuto fare io e, soprattutto, ho fatto un ottimo lavoro per il nostro Paese, che si tratti di tasse, regolamenti, forze armate, veterani, forze spaziali, confini, rapida creazione di un ottimo vaccino (che si dice sia un miracolo!). E la protezione del Secondo Emendamento. Questo è puramente politico. Un affronto ai quasi 75 milioni di elettori che mi hanno sostenuto alle elezioni presidenziali, ed è guidato da procuratori democratici molto partigiani”.
