martedì, Marzo 19, 2024

In America i dottori condividono news su Tik Tok

Abitudine ormai diffusa tra persone di ogni età è quella di apprendere notizie dai social media. Ci si affida agli articoli condivisi su queste piattaforme per reperire ogni informazione utile, soprattutto in questo periodo di emergenza globale durante il quale sembra che è opportuno acquisire ogni notizia, anche la più insignificante, per ampliare il proprio bagaglio di conoscenza per fronteggiare il male del momento, il nemico globale, il COVID-19.

L’iniziativa dei medici

È per questo motivo che i medici hanno iniziato a rivolgersi a social come Twitter o Tik Tok per condividere notizie sul virus.

Ali Raja, medico di pronto soccorso del Massachusetts General Hospital, trascorre nove ore al giorno curando ferite da arma da fuoco, distorsioni alle caviglie, attacchi di cuore e, attualmente, numerosi casi di coronavirus. Raja è anche vice presidente esecutivo del dipartimento di medicina d’emergenza di Mass General e assistente professore della Harvard Medical School, e ha deciso di utilizzare Twitter per condividere informazioni sul coronavirus, utili per i lettori ma necessarie anche per confrontarsi e apprendere notizie da altri professionisti.

Quali sono le piattaforme più utilizzate

In un’intervista alla CNN Business dice “In questo momento, Twitter è il modo migliore per ottenere informazioni mediche“. “A causa del fatto che tutti ottengono una voce sui social media, è molto facile che i messaggi allarmisti prendano il sopravvento. Dobbiamo essere costantemente vigili nel cercare di controllare il panico e diffondere un messaggio diverso“.

Effettivamente oggi i medici sono impegnati nella lotta in prima linea contro il virus ma anche contro le false informazioni che spopolano sul web e sui social, sentendo così il dovere di addentrarsi nelle piattaforme per provare a far fronte alle numerose false informazioni che fanno il giro del mondo.

I social media sono la malattia e la cura. Sono responsabili della diffusione della disinformazione tanto quanto deve essere uno strumento per ripararlo“, ha affermato Rick Pescatore, medico di pronto soccorso ed esperto di sanità pubblica nell’area di Philadelphia, che si è preso cura di pazienti COVID-19 e abbastanza attivo su Twitter e Facebook. “Spetta ai medici, che vogliono ottenere informazioni reali là fuori, incontrare questi pazienti dove sono – e questo è social media“.

La novità di Tik Tok per interagire con i più giovani

Ma oggi anche Tik Tok, social che spopola tra i giovanissimi ormai da un po’, è diventato un mezzo per diffondere notizie utili, a fronte delle tante fake news che continuano a raggiungere utenti e a creare panico ingiustificato.

Infatti, in un video TikTok visto più di 416.000 volte, un’infermiera, il cui nome utente è Miki Rai, fa una danza coreografica con movimenti delle mani mentre informazioni sul Covid-19 sfilano sullo schermo, ad esempio come e per quanto tempo il virus rimane sulle diverse superfici.

C’è ancora un altro video di TikTok in cui la dott.ssa Rose Marie Leslie mostra il corretto lavaggio delle mani. Leslie, medico residente specializzato in medicina di famiglia presso la facoltà di medicina dell’Università del Minnesota, ha creato il suo account TikTok circa un anno fa, con l’obiettivo di raggiungere un pubblico più giovane con informazioni sull’educazione sanitaria. Poco dopo l’inizio dei casi di coronavirus, ha iniziato a usare TikTok per diffondere notizie utili proprio sul virus e ora continua la sua opera per smentire tutte le notizie false e fuorvianti che girano sui social.

Le persone hanno così tante domande e guardano tweet o post casuali su Instagram che non provengono necessariamente da fonti valide” dice Leslie. “Il mio vero obiettivo era quello di prendere la messaggistica in modo specifico da fonti attendibili e di diffonderla nella più ampia comunità e anche di renderla appetibile, ovvero una rapida serie di informazioni presentate in breve tempo“.

L’obiettivo di medici e organizzazioni

In questo modo i sanitari stanno unendo le loro forze per diffondere attraverso i social fonti e informazioni attendibili da mettere a disposizione del pubblico di utenti, restituendo così ai social il loro iniziale obiettivo, quello di fornire utili informazioni, in questo caso sulla salute pubblica.

I medici non sono soli nella loro lotta online contro il coronavirus. Altri gruppi sanitari, tra cui l’Organizzazione mondiale della sanità, la Croce rossa britannica, il World Economic Forum e l’IFRC stanno pubblicando informazioni su COVID-19 su TikTok, attirando milioni di followers. Queste organizzazioni hanno anche account su altre piattaforme di social media, tra cui Twitter e YouTube, dove condividono news al fine di informare correttamente la popolazione mondiale su temi come quello del male attuale, su cui troppe leggende sono state inventate.

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