lunedì, Giugno 23, 2025

Il tribunale australiano respinge la richiesta della Russia di fermare lo sgombero dell’ambasciata

Una bandiera sventola sopra la casa australiana. Di fronte c’è il terreno che la Russia ha affittato per costruire la sua nuova ambasciata. C’è un capanno sul sito, recinzioni e alberi.
La Russia ha ottenuto l’affitto del terreno a Canberra per la prima volta nel 2008 [Rod McGuirk/AP Photo].
Pubblicato il 26 giugno 2023
26 giugno 2023
Un tribunale australiano ha respinto la richiesta della Russia di fermare il suo sfratto da un terreno a Canberra dove le è stato impedito di costruire la sua nuova ambasciata.

Il 15 giugno il governo ha introdotto una nuova legislazione per porre fine al contratto di locazione russo sul terreno, che si trova a circa 400 metri dalla Parliament House, dopo che le agenzie di intelligence avevano avvertito che la posizione era un rischio per la sicurezza nazionale.

La Russia, che ha stipulato il contratto d’affitto nel 2008 ma non ha completato alcun edificio, ha lanciato un’ultima offerta legale per cercare di fermare il suo sfratto e un uomo è stato visto occupare abusivamente il sito.

Lunedì, il giudice dell’Alta Corte Jayne Jagot ha definito “debole” e “difficile da capire” il ricorso della Russia per motivi costituzionali contro la legge che pone fine al contratto di locazione.

L’occupante abusivo, che secondo l’avvocato russo Elliot Hyde era una guardia di sicurezza, è stato visto lasciare il recinto poco dopo, per poi allontanarsi a bordo di un veicolo con targa diplomatica.

“Il tribunale ha chiarito che non c’è alcuna base legale per il mantenimento della presenza russa nel sito in questo momento”, ha dichiarato ai giornalisti il Primo Ministro australiano Anthony Albanese.

“Ci aspettiamo che la Federazione Russa agisca in conformità con la sentenza del tribunale”.

La Russia ha acquistato il contratto di affitto del terreno dal governo australiano nel 2008 e ha ottenuto l’approvazione per costruirvi la sua nuova ambasciata nel 2011.

L’ambasciata russa non ha risposto immediatamente alla decisione.

In precedenza, la Russia aveva accusato l’Australia di “isteria russofoba” per aver cancellato il contratto di locazione. L’attuale ambasciata russa è l’ex ambasciata sovietica nel sobborgo di Canberra, Griffith, e le sue operazioni non sono interessate.

FONTE: AL JAZEERA E AGENZIE DI STAMPA

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Sowmya Sofia Riccaboni
Sowmya Sofia Riccaboni
Blogger, giornalista scalza (senza tesserino), mamma di 3 figli. Guarda il mondo con i cinque sensi, trascura spesso la forma per dare sensazioni di realtà e di poter toccare le parole. Direttrice Editoriale dal 2009. Laureata in Scienze della Formazione.

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