giovedì, Aprile 25, 2024

Il trapper Sayanbull protagonista di un episodio di violenza

In questi mesi abbiamo purtroppo assistito a diversi episodi di violenza, spesso a opera di giovanissimi. Questo è uno di quei casi, protagonista il trapper Sayanbull.

Cosa ha fatto il trapper Sayanbull?

In realtà, la vicenda in questione risale a diversi mesi fa, ma oggi ha trovato esito con l’arresto dei presunti responsabili. Sono trascorsi sette mesi dalla duplice aggressione ad opera di un gruppetto di giovani tra i venti e i trent’anni. La prima aggressione risale appunto a sette mesi fa, e ha avuto luogo in uno studio di registrazione. Qui alcuni trapper, tra cui Gabriele Magi “Gallagher”, stavano lavorando quando il branco ha fatto irruzione. Il video della violenta aggressione è stato postato su Instagram dallo stesso Gallagher, scatenando molte reazioni: tra queste quella di Fedez, che ha espresso solidarietà alle vittime.

Ma la vicenda che ha fatto più clamore è il pestaggio di un giovane bengalese, assalito dai ragazzi e colpito al volto, fino ad essere lasciato a terra. Anche in questo caso esiste un video, che ha girato per tutto questo tempo sui vari canali social e su YouTube. E oggi gli arresti. A finire in manette sono stati quattro ragazzi, compreso il trapper Sayanbull (Alex Refice), tutti esperti di arti marziali e pugilato. Pare, comunque, che nemmeno questi siano stati gli unici atti violenti della banda.

IL VIDEO DI SCUSE

Un episodio di dicembre vede di nuovo coinvolto Sayanbull in concorso con un altro degli arrestati, Manuel Parrini. Una rissa in un locale è sfociata nel pestaggio di un buttafuori, ma a questo è seguito un video di scuse. Il giovane afferma di essere stato provocato, e di aver reagito, forse in malo modo. E aggiunge un attacco contro i giornalisti, rei di fomentare odio. In ogni caso, a oggi sul gruppo pendono accuse di sequestro di persona, violenza privata, propaganda e istigazione a delinquere, il tutto aggravato dalla componente razziale per l’aggressione al bengalese. Soltanto una parte dei casi di cronaca che purtroppo ci stiamo abituando a veder capitare nelle nostre città.

Serena Nencioni
Serena Nencioni
Nata all'Isola d'Elba, isolana ed elbana e orgogliosa di esserlo. Amo la scrittura e la musica.

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