Dopo tanta attesa, è finalmente scoccata l’ora del SUV Purosangue della Ferrari, il primo modello di questo segmento nella storia dell’azienda di Maranello. Frontale allungato, fiancate muscolose e soprattutto quattro porte e quattro posti reali per la nuova vettura. È possibile anche abbassare i sedili per avere più spazio. Il motore è il tradizionale V12 aspirato del cavallino rampante con potenza che arriva fino a 725 CV.
Un progetto lungo e complicato
Il progetto relativo alla Ferrari Purosangue è stato quantomai complicato. È andato avanti per 48 mesi, anche se prima del via ufficiale c’erano stati diversi dubbi sulle reali intenzioni dell’azienda di produrre il primo SUV della sua storia. Nel 2017, durante il Salone di Ginevra, Sergio Marchionne aveva escluso quest’eventualità, salvo poi cambiare idea nel 2018. Del resto, si tratta di una piccola rivoluzione per il mondo Ferrari che ha deciso di seguire un po’ le tendenze del mercato e della clientela che ormai premiano costantemente questo segmento. I tratti estetici del SUV Purosangue rispecchiano la strada tracciata da Flavio Manzoni, responsabile dei designer di Maranello.
Motore Ferrari Purosangue: no all’ibrido
Il design del nuovo SUV Purosangue
Il SUV Purosangue ha una lunghezza che raggiunge quasi i 5 metri, mentre è alto circa 160 cm. Detto dei quattro posti effettivi, l’anteriore si lascia apprezzare per la presenza di ampi estrattori nella parte mediana. Nuovo il posizionamento dei fari che si trovano sotto al parafanghi. I gruppi ottici al posteriore sono una rivisitazione delle classiche rotondità delle vetture del cavallino rampante. Nella parte inferiore, invece, troviamo i quattro scarichi. Il cofano e il parafanghi, fusi in un unico blocco, danno un senso di imponenza ad una vettura che vuole essere spaziosa e accogliente, ma senza dimenticare la velocità e la potenza.
Motore e prezzo del primo SUV di casa Ferrari
Niente ibrido, ma motore termico per il SUV Purosangue. Il propulsore è stato progettato per assicurare la spinta massima della coppia fin dai bassi regimi senza rinunciare alla progressione costante, marchio di fabbrica da sempre dei V12 di Maranello. Lo sprint e la potenza richiamano quelli delle sportive dell’azienda emiliana. I colori di base sono quattro: Nero Purosangue, Bianco Italia, Rosso Portofino e Grigio Titanio. Il prezzo di listino parte da una base di 390mila euro, mentre le consegne dovrebbero partire dal secondo quadrimestre del 2023.
