mercoledì, Dicembre 6, 2023

Il Regno Unito censura i poster di Demi Lovato

Le persone si sono lamentate dopo che la rocker pansessuale e non binaria è apparsa legata in abiti BDSM su un materasso a forma di crocifisso con la scritta “HOLY FVCK”. Il Regno Unito ha vietato i poster di Demi Lovato, pansessuale e non binaria, affermando che è offensivo per i cristiani. Il poster, che promuove l’imminente album della Lovato “Holy Fvck”, raffigura la cantante poco vestita e legata in abiti BDSM su un letto a forma di crocifisso.

I reclami contro i poster di Demi Lovato

Solo quattro giorni dopo la comparsa dei manifesti in sei diversi luoghi di Londra, quattro persone hanno presentato un reclamo all’Advertising Standards Authority (ASA), l’organizzazione di autoregolamentazione del Regno Unito che supervisiona l’industria pubblicitaria. Le denunce sostenevano che i manifesti erano “suscettibili di provocare un’offesa grave o diffusa” e che erano “collocati in modo irresponsabile” dove i bambini potevano vederli, ha riferito la CNN.

L’ASA era d’accordo

In un rapporto pubblicato mercoledì, l’organizzazione ha scritto: “L’immagine della Lovato… in una posizione con le gambe legate da un lato che ricordava Cristo sulla croce, insieme al riferimento a ‘holy fvck’, che in quel contesto poteva essere visto come un collegamento tra la sessualità e il simbolo sacro del crocifisso… poteva causare gravi offese ai cristiani”. L’ASA ha detto alla Universal Music Operation Ltd., la società musicale che ha pubblicato la musica della Lovato nel Regno Unito, di non ripubblicare l’annuncio nella sua forma offensiva né di promuovere annunci offensivi in futuro. Ma Polydor Records, l’etichetta Universal che ha pubblicato l’ultimo album della Lovato, ha negato che le pubblicità fossero offensive.

La provocazione

È possibile che la Lovato e il suo promotore abbiano deliberatamente usato l’arte provocatoria, il titolo dell’album e la conseguente censura governativa per generare copertura mediatica intorno al loro nuovo lavoro e per dipingere la musicista come un’iconoclasta controculturale. Altri artisti hanno talvolta corteggiato l’indignazione pubblica per ottenere notorietà in modi simili. Lovato era certamente consapevole già da mesi che il titolo del loro nuovo album avrebbe potuto essere censurato durante le trasmissioni pubbliche. “Ricordo che ero io a pormi domande del tipo: “Potrò dire questo? E cosa dovrei dire invece?””, ha detto la cantante in un’intervista a luglio a SiriusXM. “Ed è come se dicessi: “Guarda, è un fottuto rock n’ roll. Ti manderanno a quel paese se ne avranno bisogno e, se non lo faranno, sarà ancora meglio”. Anche prima di dichiararsi queer, la Lovato si è guadagnata alcune fan lesbiche con il brano del 2015 “Cool for the Summer”, una canzone in cui la Lovato canta di aver trovato una ragazza per la stagione del sole.

Sowmya Sofia Riccaboni
Sowmya Sofia Riccaboni
Blogger, giornalista scalza (senza tesserino), mamma di 3 figli. Guarda il mondo con i cinque sensi, trascura spesso la forma per dare sensazioni di realtà e di poter toccare le parole. Direttrice Editoriale dal 2009. Laureata in Scienze della Formazione.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Stay Connected

0FansLike
0FollowersFollow
0SubscribersSubscribe
- Advertisement -spot_img

Latest Articles