Il parlamento britannico approva il controverso piano Ruanda che prevede la deportazione dei richiedenti asilo. Si prevede che il piano sarà molto costoso.
Piano Ruanda approvato dal parlamento britannico
Il Parlamento britannico ha approvato il piano Ruanda, il controverso piano per deportare i richiedenti asilo in Ruanda. Il disegno di legge è una risposta del governo di Sunak alla sentenza della Corte Suprema del Regno Unito secondo cui la deportazione dei richiedenti asilo in Ruanda costituirebbe una violazione del diritto internazionale. Il disegno di legge obbligherà i tribunali a considerare il Ruanda come un paese terzo sicuro e darà il potere ai legislatori britannici di ignorare parti del diritto internazionale e delle leggi sui diritti umani.
Si prevede tuttavia che il piano Ruanda sarà molto costoso. Si prevede infatti che il piano costerà al paese 540 milioni di sterline per inviare solo le prime 300 persone in Ruanda. Il governo britannico ha affermato che impedirà ai richiedenti asilo di voler andare nel Regno Unito, anche se non è chiaro quanto sarà efficace. Sunak ha detto che il governo ha noleggiato aerei commerciali e ha messo un aeroporto in attesa per i primi voli che potrebbero aver luogo tra 10 e 12 settimane. Gli esperti dei diritti delle Nazioni Unite hanno tuttavia avvertito che le compagnie aeree coinvolte nel progetto potrebbero finire per essere accusate di complicità nella violazione del diritto internazionale.
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