Le donne che solitamente portano dei tagli di capelli medi, per l’autunno 2021, se vogliono essere di tendenza, devono puntare sul mullet. Unito alla mezza lunghezza e in alcuni casi allo shag, è destinato a diventare il nuovo caschetto cool dei mesi autunnali.
Ovviamente il bob resta l’evergreen che non tradisce mai. Nonostante ciò, sembra proprio che in questo scorcio finale del 2021 debba vedersela con il nuovo mullet che potenzialmente rischia di scalzarlo dalle preferenze femminili per le acconciature dei capelli.
Bisogna subito chiarire che la versione attuale di questo taglio di capelli non è quella degli Anni ’80, ormai entrata nella leggenda. Si tratta di una rivisitazione in una modalità più comoda da portare, e maggiormente adattabile a vari stili e forme del viso.
Ricordiamo, infatti, che il mullet classico si basa su una serie di scalature corte sulla parte superiore della testa e sui lati, mentre intorno alla nuca abbiamo delle ciocche più lunghe. Invece l’acconciatura dell’autunno 2021 si avvicina anche allo shag, un taglio che è stato molto amato soprattutto negli Anni ’90.
Com’è il mullet dell’autunno 2021?
La reinterpretazione del mullet richiama un pochino alla mente lo shag. Infatti è più lungo rispetto al passato, e va bene anche per chi ha i capelli mossi o ricci. È all’insegna della comodità e della praticità, garantendo un’asciugatura minima. Le ciocche, a differenza di quanto accadeva negli Anni ’80, vanno portate scalate e pettinate verso il basso.
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In sintesi, quest’acconciatura non si basa più su scalature numerose o eccessivamente corte, e per questo motivo si appresta a diventare una delle più agevoli da gestire e asciugare. Il mullet tradizionale dava il meglio di sé su visi a forma di cuore oppure ovali.
La rivisitazione dell’autunno 2021, invece, è all’insegna della versatilità ed è ottima anche per le donne che hanno l’ovale del volto più rotondo. Questo perché le scalature laterali sono un pochino più lunghe, e ciò non va a creare un volume eccessivo sulla parte alta della testa. Infine si può anche associare alla riga in mezzo.
