Benvenuti a una nuova puntata de Lo Scaffale, il podcast che dà voce agli autori e alle loro storie. Oggi abbiamo avuto l’onore di ospitare Davide Daw, autore de “Il misterioso papero del Giappone”, che torna con un’edizione rinnovata e ampliata, pubblicata l’8 novembre 2024 per GigaCiao.
Un ritorno e un reboot necessario
Davide ci racconta come questo volume rappresenti una rinascita per il “misterioso papero”. Originariamente concepito come una raccolta di strisce comiche, il progetto è stato completamente rivisitato per renderlo più attuale e accessibile a un nuovo pubblico, in particolare ai giovani lettori. La scelta di aggiungere colori vivaci e potenti e di riscrivere alcune parti ha reso questa edizione perfetta per famiglie e bambini.
“Il papero era nato per caso come una striscia breve, ma è cresciuto quasi contro la mia volontà,” afferma Davide, aggiungendo che questa nuova edizione è stata pensata per dare al personaggio un nuovo punto di partenza.
Ispirazioni tra comicità e cultura giapponese
Davide combina influenze comiche occidentali con lo stile narrativo degli shonen manga, creando un prodotto che bilancia l’umorismo e l’azione. “Trovo ispirazione tra le strisce di grandi come Gilberta e il dinamismo dello shonen giapponese,” spiega l’autore.
Questa fusione di stili ha reso il “papero” unico nel panorama del fumetto italiano, capace di catturare lettori di tutte le età.
Il supporto di GigaCiao e il legame con i giovani lettori
La collaborazione con GigaCiao è stata fondamentale per avvicinare il “papero” a una fascia d’età più giovane. Grazie alla pubblicazione di alcune storie su GigaZine, la rivista ammiraglia della casa editrice, Davide ha raggiunto nuovi lettori che si sono poi appassionati al libro.
“GigaCiao ha il merito di avere un pubblico giovane e una distribuzione che arriva direttamente nelle mani dei bambini. Questo per me era fondamentale,” racconta Davide.
Presentazioni e futuro del papero
Dopo un intenso tour promozionale che ha toccato città come Milano e Bologna, Davide si dedica ora alla scrittura di nuove storie. Tra i progetti futuri, l’autore prevede un secondo volume e nuove storie per GigaZine.
“Ho tanti progetti in cantiere, ma lavorare a tre filoni narrativi contemporaneamente non è semplice,” ammette.
L’importanza delle biblioteche e del pubblico italiano
Davide condivide anche un aspetto personale della sua scrittura: la passione per le biblioteche. “Le biblioteche sono il mio ufficio preferito: grandi tavoli, silenzio e un’atmosfera che stimola la creatività,” dice.
L’autore ha inoltre espresso il desiderio di vedere il fumetto italiano ricevere maggiore attenzione mediatica. “In Italia il fumetto è ancora percepito come qualcosa per bambini, ma ha il potenziale per essere apprezzato anche dagli adulti, proprio come i manga in Giappone,” sottolinea.
Un futuro internazionale?
Anche se le traduzioni all’estero non sono ancora in programma, Davide non nasconde il desiderio di portare le sue opere oltre i confini nazionali. “Mi piacerebbe far conoscere il papero a un pubblico internazionale, ma ci vuole il momento giusto,” conclude.
“Il misterioso papero del Giappone” è disponibile nelle librerie e online.
Seguite Davide Daw per restare aggiornati sui suoi nuovi progetti e immergetevi in un mondo di avventure, risate e colori!