Il gelato tra storia e curiosità 

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Il gelato è un dolce freddo delizioso tipico della pasticceria Italiana riconosciuto in tutto il mondo. Tra storia e curiosità, andiamo a conoscerlo meglio.

Il gelato

Il gelato è un dolce freddo , tipico della pasticceria italiana. È riconosciuto in tutto il mondo. 

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Si tratta di una preparazione a base di latte, zucchero, panna e aromi. Può essere realizzato con o senza uova. Si prepara attraverso un processo di congelamento per cui viene portato allo stato solido e pastoso. Si agita e assume la tipica consistenza ‘gelato’, cioè cremosa. Pronto per essere gustato e destinato alla vendita e al consumo.

Tradizione del gelato

I gelati sono maggiormente apprezzati nei caldi mesi estivi. Infatti la loro tradizione risale ai tempi degli Egizi e dei Persiani, che li utilizzavano per rinfrescarsi contro l’arsura. Essi bevevano succhi di frutta e di acqua zuccherata aromatizzata e posta in ghiaccio, a forma di uovo. Cioè, dei veri e propri precursori del gelato di oggi.

Anche i Romani se ne cibano. Addirittura si dice che Cesare li mangiasse durante i disagi delle spedizioni militari. Quelli amati dall’imperatore romano sono realizzati con succhi di frutta misti a ghiaccio. Molto ghiotti anche gli Arabi.

Il gelato per come lo intendiamo, cioè un mantecato di creme, risale al XVI secolo. Ha origine a Firenze, probabilmente da Bernardo Buontalenti. Sembra che Caterina de’ Medici lo introduce alla corte di Francia facendo venire da Firenze due cuochi gelatieri. Nel secolo successivo, sia a Firenze che a Napoli, come pure a Venezia che a Palermo, si hanno gelatieri pronti a scoprire nuove ricette e nuove specialità. Tra queste ultime, lo spumone fiorentino, le torte gelato napoletane e siciliane. Come pure la ‘bomba’ napoletana e l’allerchino, cioè il gelato misto.

In Inghilterra, arriva nel 1680 da un cuoco catanese che presenta un’ enorme ‘torta gelata’ decorata tanto da suscitare l’invidia dei cuochi inglesi.

Il cono gelato

L’idea del cono, che ancora oggi permette di degustare questo cibo, è dovuta all’invenzione della cialda wafer da parte dell’italiano, Italo Marchioni, pasticcere del Cadore, emigrato in America. La sua specialità erano i ghiaccioli e i gelati, serviti in bicchieri e piatti di vetro e ceramica, materiali fragili che spesso si rompevano. Così, crea la cialda, più pratica e contenitore commestibili.

Preparare il gelato

Attualmente il gelato, in casa, si realizza attraverso la macchina da gelati, cioè un recipiente metallico con agitatore a spatola. A inventarlo è un altro fiorentino, Procopio Coltelli, che nel 1660 apre a Parigi la prima gelateria, il Cafè Procope. 

Il gelato è un alimento completo

Si pone come alimento completo. Non è più solo una ghiottoneria. 

Artigianale, senza grassi vegetali idrogenati, coloranti e aggiunta di zuccheri, è un alimento sano e ricco di benefici per l’organismo. Altamente digeribile e fa bene anche all’umore. 

Infatti, contiene proteine, carboidrati, grassi, vitamine e sali minerali. E’ un alimento contiene la vitamina A, B1, B2, B6, B12, C, D, E e K. All’interno, troviamo, inoltre, calcio e fosforo, fondamentali per combattere osteoporosi e calcoli renali.

Qualche curiosità 

I gelati sono protagonisti di tante curiosità. Ad esempio:

  • i tre gusti preferiti dagli italiani sono cioccolato, nocciola e limone;
  • esistono più di 600 gusti, tra cui il quello alla pizza;
  • il primissimo gelato risale ai tempi della Bibbia quando Isacco prepara per il padre Abramo una crema fatta con latte di capra e neve;
  • il gelato più grande al mondo è quello realizzato da Dimitri Panciera, un abile gelataio in grado di posizionare ben 104 palline, dai gusti diversi, su un cono.

I migliori gelati al mondo

il miglior gusto di gelato del mondo è ungherese. È  il gusto frutta di pistacchio di Ádám Fazekas della gelateria Fazekas Cukrászda di Budapest. Si tratta di un cremoso gelato al pistacchio salato con una coulis di lamponi speziata alla fava di Tonka e un croccante al pistacchio che si è aggiudicato il primo posto alla Finale Mondiale di Gelato Festival World Masters.

Al secondo posto, si è classificato, dalla Spagna, Carlo Guerriero della gelateria La Cremeria Gelato Italiano di Cádiz con il gusto Cremoso al Vino Oloroso, cioè gelato allo zabaione aromatizzo al vino sherry Palo Cortado, uva passa bagnata nello stesso vino e croccante di mandorle.

A terzo posto l’Italia, con Marco Venturino della gelateria I Giardini di Marzo di Varazze (SV) con il gusto Bocca di Rosa, un gelato al cioccolato bianco e preziosa acqua di rose realizzata dallo stesso gelatiere che si è ispirato al Presidio Slow Food dello sciroppo di rose ligure.

Conclusione

Esistono gelati meno calorici, come quello alla soia. E quelli alla frutta. 

E per chi è intollerante al lattosio, ci sono quelli privi di lattosio. E gustare gelati in versione sorbetto, che contengono solo acqua e frutta. 

Per tutti i tipi e per tutti i gusti, basta solo scegliere! 

https://www.periodicodaily.com/gelato-vegano-e-senza-glutine-espresso/