Il presidente Donald Trump si presenta come il candidato “Law and Order”. Incolpa le città a guida democratica per i disordini avvenuti durante le proteste anti-razziali di essere dei radicali di Sinistra e di non essere intervenuti durante i disordini. Ora, il Dipartimento di Giustizia americano ha esaudito il suo desiderio. Ha infatti dichiarato New York City, Portland e Seattle delle giurisdizioni anarchiche. Inoltre, ha minacciato di trattenere gli aiuti federali in quelle città.
Il Dipartimento di Giustizia USA: New York è giurisdizione anarchica
A pochi mesi dalle elezioni presidenziali, Donald Trump continua a presentarsi come il candidato del “Law and Order“. Dopo la morte di George Floyd, in America sono scoppiate le proteste anti-razziali. Durante le manifestazioni, hanno avuto luogo anche episodi di violenza. Il presidente Trump, anziché cercare di calmare le acque, ha puntato il dito contro le città a guida democratica, affermando che sono governate dagli anarchici.
Tra gli Stati dove dova hanno avuto luogo più disordini e Trump si è verificata una diatriba sull’invio degli agenti federali per reprimere queste rivolte. Il Presidente ha inoltre minacciato di togliere i fondi federali a tali città.
Ora, il Dipartimento di Giustizia, su ordine di Trump, ha deciso di dichiarare New York City, Seattle e Portland “giurisdizioni anarchiche”.
Tuttavia, bisogna sottolineare che la maggior parte delle proteste sono state pacifiche, e la maggior parte dei disordini è stata causata dagli estremisti di Destra, fan di Trump. Inoltre, un aspetto degno di nota è che questa è soltanto una mossa politica da parte del Presidente. Infatti, città situate in Wisconsin o in Minnesota che hanno visto disordini maggiori questa estate, ma sono considerate competitive per le elezioni, non sono state incluse nell’elenco.
Le parole di Barr e la risposta di New York
Il procuratore generale William Barr ha dichiarato: “Quando i leader statali e locali impediscono alle proprie forze dell’ordine di svolgere il proprio lavoro, mettono in pericolo i cittadini innocenti che meritano di essere protetti. Non possiamo permettere che i dollari delle tasse federali vengano sprecati quando la sicurezza della cittadinanza è in bilico. La mia speranza è che le città identificate dal DOJ oggi invertiranno la rotta e diventeranno seri nell’eseguire la funzione di base del governo e iniziare a proteggere i propri cittadini”.
Dopo l’annuncio del DOJ, dura la replica del governatore di New York, Andrew Cuomo. Cuomo ha promesso di sfidare l’amministrazione in tribunale qualora concretizzasse la minaccia di tagliare i fondi alla città di New York. Ha dichiarato: “Il Presidente non è al di sopra della legge. Se lo farà davvero, lo sfideremo legalmente e lui perderà ancora una volta. Perché abbiamo già visto questa commedia”.
Il governatore ha poi accusato il Presidente di manipolare e distorcere le agenzie governative per fare politica. Ha infatti detto: “L’amministrazione Trump ha fatto tutto ciò fin dal primo giorno che si è insediata. Il Congresso si occupa dei fondi federali con requisiti legali specifici. Il Presidente non può sostituire la legge e dire: ‘Ho intenzione di rendere quei fondi fondamentalmente discrezionali’. In pratica, sarebbe come dire controllo tutti i fondi federali. Ma non è così, lui non controlla i fondi federali”.
Anche il procuratore generale di New York, Letitia James, ha avvertito il presidente Trump di prepararsi a una causa legale. Ha dichiarato: “Trump sta cercando di distrarre il popolo americano dai suoi fallimenti come leader e sta usando gli ultimi mesi della sua presidenza per seminare più caos, più odio e più paura. Il Presidente deve essere pronto a difendere questo ordine illegale in tribunale”.
Molte città a guida GOP sono più violente
Molti cittadini hanno fatto notare che diverse città a guida repubblicana sono più violente di queste. Ad esempio, hanno fatto una statistica di omicidi annuali ogni 100 mila abitanti. Oklahoma City ne ha 12,5, Jacksonville 12,2, Miami 11,2…. invece New York City 3,4. Quindi si evince che molte città a guida repubblicana sono più violente.
Infine, secondo gli esperti di diritto costituzionale, la mossa di Trump del punire le città con le proteste, definendole “giurisdizioni anarchiche”, è del tutto politica. Con questo farà pubblicità per i voti, dopodiché non ne parlerà più.
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