Che Gennaio fosse stato un inizio anno molto turbolento per l’economia questo si era capito, dall’uccisione del genare iraniano al vociferare di una terza guerra mondiale .
Ma francamente non eravamo forse preparati ad un virus letale che minaccia l’intero globo.
Il coronavirus non solo spaventa e minaccia la nostra salute, ma ha portato raffiche di ribassi sulle borse mondiali, ieri Milano perde il 2,29, il Dow cede del 2,09 per non parlare dei listini Asiatici. Nel mentre, continua la stagione delle trimestrali , che finora negli Usa ha dato risultati superiori alle attese, in sette casi su dieci, gli investitori si interrogano su quanto potrà impattare la diffusione del contagio.
Si sommano le aziende che stanno sospendendo le attività in Cina e gli analisti temono un contraccolpo sugli spostamenti globali, sia di affari che di piacere con conseguenze su tutta l’Economia. A destare qualche preoccupazione sono state le parole del presidente della Fed Jerome Powell, il quale ha dichiarato” in nuovo coronavirus in Cina crea incertezza per le prospettive di crescita dell’economia globale, anche se parte dei rischi collegati alle tensioni commerciali sono diminuiti” assicurando comunque che la banca centrale stia monitorando la situazione, ma confermando anche che al netto del contagio, l’economia sta dando segnali di stabilizzazione.
A prova di quanto detto tra i dati macroeconomici , un dato importante arriva proprio dall’economia statunitense, che è cresciuta del 2,1% nel quarto trimetre, come nei precedenti tre mesi in linea con le attese. Nel 2019 il Pil americano è aumentato del +2,9% il top da tredici anni a questa parte.
Ma quali settori potrebbero essere più coinvolti rispetto ad altri:
Lusso
Ad esempio Ferrari e Moncler, due aziende simbolo nel settore del lusso e molto apprezzate dai consumatori orientali, sono finite sotto la lente d’ingrandimento.
Moda
Un altro settore esposto al rischio speculazione è quello della moda. Tra le maison italiane più esposte, a causa della forte relazione con la Cina.
Trasporti
Una delle prime conseguenze del coronavirus è il calo del traffico passeggeri negli aeroporti. Fausto Artoni, le cui dichiarazioni sono state riportate dal Corriere, ha fatto il nome della società Autogrill (controllata dalla holding Atlantia della famiglia Benetton) come azienda italiana maggiormente a rischio.
Energia
Infine, anche il comparto energetico può finire in crisi nel corso dell’epidemia cinese causata dal coronavirus, in particolare “le aziende esportatrici che dipendono dai mercati internazionali”, tra cui l’Eni.
Petrolio
il cui andamento è legato alla forza dell’economia.
Un rifugio potremmo trovarlo nell’oro, mentre e da seguire con attenzione il mercato delle valute, con particolare applicazione mi soffermerei su Yuan, Franco Svizzero e Dollaro.