Il Brasile sospende la piattaforma di messagistica Telegram. La sospensione è scattato dopo che Telegram si è rifiutata di consegnare i dati in suo possesso su un gruppo neonazista sospettato dell’attentato alla scuola di Aracruz.
Il Brasile sospende Telegram
In Brasile, la magistratura ha ordinato la sospensione della piattaforma di messaggistica Telegram. La sospensione è scattata dopo che la piattaforma si è rifiutata di consegnare tutti i dati in suo possesso sull’attività di un gruppo neonazista. Secondo quanto riferito dai media brasiliani, la magistratura ha anche aumentato la sanzione inflitta a Telegram, portandola da 100mila a 1 milione di reales al giorno.
Le autorità brasiliane aveva chiesto l’accesso ai dati del gruppo neonazista dopo che le indagini avevano stabilito che il 16enne che aveva compiuto l’attentato alla scuola di Aracruz che ha provocato quattro morti aveva legami con il gruppo antisemita. A conclusione delle indagini, la polizia aveva quindi chiesto a Telegram di consegnare i dati degli amministratori e dei membri del gruppo per determinare i collegamenti e se vi fosse alcuna relazione con l’episodio di Aracruz. Telegram si è però rifiutata di consegnare il materiale.
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