L’impennata del re delle criptovalute segue l’atteso rapporto di venerdì sui salari non agricoli degli Stati Uniti, che ha mostrato come i datori di lavoro abbiano mantenuto un ritmo sostenuto di assunzioni a marzo, indicando un’economia ancora resistente. La principale criptovaluta bitcoin super i 30.000 dollari per la prima volta in 10 mesi, incrementando i suoi guadagni costanti mentre gli investitori scommettono che la Federal Reserve statunitense porrà presto fine alla sua aggressiva campagna di restrizione monetaria.
Il Bitcoin super i 30.000 dollari
Il Bitcoin ha raggiunto un picco di 30.438 dollari negli scambi asiatici di martedì ed è salito del 2% a 30.262 dollari. Dall’inizio del mese ha guadagnato circa il 6%, dopo essere salito del 23% a marzo. L’impennata del gettone segue l’atteso rapporto di venerdì sui libri paga non agricoli degli Stati Uniti, che ha mostrato che i datori di lavoro hanno mantenuto un forte ritmo di assunzioni a marzo, indicando un’economia ancora resistente. Tuttavia, le turbolenze del settore bancario scatenate dal crollo della Silicon Valley Bank del mese scorso hanno aumentato le aspettative del mercato secondo cui è improbabile che la Fed alzi i tassi di interesse più a lungo, nel tentativo di alleviare lo stress del settore.
Rally ad ampio raggio
“Il motivo alla base dell’ampio rally delle criptovalute è l’ottimismo dei trader nei confronti della politica monetaria delle banche centrali”, ha dichiarato Tina Teng, analista di mercato presso CMC Markets. Le scommesse su un’anticipazione del rialzo dei tassi da parte della Fed si sono notevolmente rafforzate dopo le turbolenze bancarie di inizio marzo”. L’Ether, la seconda criptovaluta più grande, si è attestato vicino al picco di circa otto mesi della scorsa settimana, a 1.942,50 dollari. L’ultimo rialzo è stato dello 0,75% a 1.925,80 dollari. Gli investitori di criptovalute attendono con ansia un’importante revisione della blockchain di Ethereum, che questa settimana consentirà loro di accedere a oltre 33 miliardi di dollari di valuta ether. Denominato Shapella, l’aggiornamento del software consentirà agli operatori di mercato di riscattare i loro “staked ether” (monete depositate e bloccate sulla rete negli ultimi tre anni) in cambio di interessi.
