venerdì, Aprile 19, 2024

I troll russi sono tornati

Facebook ha annunciato che i troll russi stanno tornando in vista delle elezioni USA 2020. Le persone associate al noto gruppo di troll di San Pietroburgo che aveva interferito nelle elezioni presidenziali del 2016 sta cercando di colpire di nuovo gli americani.

I troll russi stanno tornando

Con l’avvento delle elezioni presidenziali USA 2020, in America torna la paura dei troll russi sui social network. Dopo aver ricevuto un rapporto dal FBI, Facebook ha annunciato che dei troll russi stanno cercando di colpire nuovamente gli elettori americani, come avevano già fatto nel 2016.

Il gruppo di troll russo noto come Internet Research Agency (IRA) sta manipolando inconsapevolmente gli americani per intromettersi nelle elezioni di USA 2020 e disseminare discordia. Per far ciò, questo gruppo utilizza personaggi falsi con foto di persone generate al computer dall’aspetto realistico all’interno a una rete Facebook di più account.

Facebook dichiara che questi account sono stati rimossi con rapidità, e che fino al quel momento erano riusciti ad influenzare solo una piccola parte degli americani. Il gruppo cercava di influenzare perlopiù elettori di Sinistra. Il social network afferma inoltre di aver fatto affidamento su indicatori tecnici per stabilire il collegamento fra questa operazione e l’IRA. Dichiara anche di aver condiviso tutte le informazioni con il FBI.

Il capo delle indagini della società Graphika, Ben Nimmo, ha dichiarato: “Sembra un tentativo nelle prime fasi di indirizzare il pubblico di Sinistra su una serie di questioni. Le elezioni negli USA non erano l’unico obiettivo. Ma sembra che l’operazione volesse dividere gli elettori democratici allo stesso modo in cui l’IRA aveva agito nel 2016”.

Le interferenze di Peace Data

Il sito più incriminante è Peace Data. Questo sostiene di essere un canale indipendente di notizie di Sinistra che contiene articoli sulla politica estera degli USA. Si diffondevano notizie anche sul presidente Trump, sull’ex vicepresidente Joe Biden e sulla teoria di complotto QAnon. In molti articoli sulla piattaforma si sostiene che Biden-Harris cederanno al populismo di Destra.

Secondo Graphika, inoltre, Peace Data presentava personaggi falsi come fossero suoi editori. Questi falsi editori servivano a reclutare inconsapevoli scrittori per contribuire a scrivere articoli sul loro sito.

Questi falsi reclutatori giravano anche su Twitter, uno con il nome di Alex Lacusta. Twitter ha scoperto l’inganno e ha immediatamente rimosso tutti questi account. Ha inoltre aggiunto che bloccheranno tutti i futuri collegamenti a Peace Data.

Tra febbraio e agosto 2020, secondo l’analisi di Graphica, Peace Data avrebbe pubblicato circa 500 storie in inglese e 200 in arabo.

La CNN Business ha dichiarato di aver trovato un annuncio di lavoro per Peace Data su un sito web che pubblicizza lavori per i liberi professionisti. Il post descrive Peace Data come una giovane agenzia giornalistica internazionale focalizzata sulla sensibilizzazione della corruzione, della crisi ambientale, abusi di potere, conflitti armati, attivismo e diritti umani. L’annuncio diceva: “Se sei interessato a coprire storie che di solito non vengono raccontate o vengono tenute nascoste al grande pubblico, siamo lieti di lavorare con te”.

Inoltre, il post prometteva una tariffa di 75 dollari, senza però specificare fosse per ogni articolo inviato.

I funzionari del’Intelligence USA hanno informato il Congresso che la Russia sta diffondendo informazioni false sul candidato Joe Biden. Inoltre, spera che le aziende come Facebook e le agenzie federali come il FBI siano in grado di rintracciarli ed eliminarli velocemente.


Dati di milioni di elettori USA pubblicati sulla Darknet

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisement -spot_img

Latest Articles