Diversi romanzi di Agatha Christie sono stati modificati per rimuovere il linguaggio potenzialmente offensivo, tra cui insulti e riferimenti all’etnia.
I romanzi di Agatha Christie rielaborati
I misteri di Poirot e Miss Marple scritti tra il 1920 e il 1976 sono stati rielaborati o rimossi nelle nuove edizioni pubblicate da HarperCollins per privarli di un linguaggio e di descrizioni che il pubblico moderno trova offensivi, in particolare quelli che coinvolgono i personaggi che i protagonisti della Christie incontrano fuori dal Regno Unito. I lettori “di sensibilità” hanno apportato le modifiche, che erano evidenti nelle versioni digitali delle nuove edizioni, tra cui l’intera serie di Miss Marple e alcuni romanzi di Poirot in uscita o usciti dal 2020, secondo quanto riportato dal Telegraph. Gli aggiornamenti seguono le modifiche apportate ai libri di Roald Dahl e Ian Fleming per rimuovere i riferimenti offensivi al genere e alla razza, nel tentativo di preservarne la rilevanza per i lettori moderni.
Le modifiche
Il giornale ha riferito che le modifiche hanno tagliato i riferimenti all’etnia, come la descrizione di un personaggio come nero, ebreo o zingaro, o il torso di un personaggio femminile come “di marmo nero” e il “temperamento indiano” di un giudice, e hanno rimosso termini come “orientale” e la parola con la “N”. Anche la parola “nativi” è stata sostituita con “locali”. Tra gli esempi di cambiamenti citati dal Telegraph c’è il romanzo di Poirot del 1937 Morte sul Nilo, in cui il personaggio della signora Allerton si lamenta del fatto che un gruppo di bambini la infastidisce, dicendo che “tornano e fissano, e fissano, e i loro occhi sono semplicemente disgustosi, e così i loro nasi, e non credo che mi piacciano davvero i bambini”. In una nuova edizione il testo è stato ridotto a: “Tornano e fissano, e fissano. E non credo che mi piacciano davvero i bambini”. Nella nuova edizione del romanzo di Miss Marple del 1964, “Un mistero ai Caraibi“, è stata eliminata l’osservazione della detective dilettante secondo cui un impiegato dell’hotel che le sorride ha “dei denti così belli e bianchi”, ha aggiunto il giornale.
Chi sono i “lettori di sensibilità”
I lettori di sensibilità sono un fenomeno relativamente recente nell’editoria, che ha guadagnato attenzione negli ultimi due anni. Esaminano sia le nuove pubblicazioni sia le opere più vecchie alla ricerca di un linguaggio e di descrizioni potenzialmente offensivi e mirano a migliorare la diversità nell’industria editoriale, anche se alcuni di loro ricevono salari estremamente bassi. Sebbene sia la prima volta che il contenuto dei romanzi della Christie viene modificato, il suo romanzo And Then There Were None del 1939 era stato pubblicato in precedenza con un titolo diverso che includeva un termine razzista, utilizzato per l’ultima volta nel 1977. Agatha Christie Limited, una società gestita dal pronipote dell’autrice, James Prichard, si occupa della concessione dei diritti letterari e cinematografici. La società e HarperCollins sono state contattate per un commento.
Altri autori della metà del secolo scorso le cui opere sono state rivisitate
Roald Dahl
L’editore di Dahl, Puffin, ha assunto lettori sensibili per riscrivere parti sostanziali del testo dell’autore per assicurarsi che i libri “possano continuare a essere apprezzati da tutti oggi”; tuttavia, continuerà a stampare le edizioni originali. Sono state eliminate le descrizioni offensive dell’aspetto fisico dei personaggi, come le parole “grasso” e “brutto”, e i riferimenti antisemiti, come ad esempio i grandi nasi dei personaggi de Le streghe. Sono stati aggiunti anche termini neutri dal punto di vista del genere: gli Umpa Lumpa di Charlie e la Fabbrica di Cioccolato erano “piccoli uomini”, ora sono “piccole persone”. Gli uomini-nuvola di James e la pesca gigante sono diventati persone-nuvola.
Ian Fleming
In occasione dei 70 anni dalla pubblicazione di Casino Royale, il primo libro di Fleming con protagonista la spia britannica James Bond, verrà ristampata una serie completa di thriller. Questa volta conterrà la clausola di esclusione della responsabilità: “Questo libro è stato scritto in un’epoca in cui termini e atteggiamenti che potrebbero essere considerati offensivi dai lettori moderni erano comuni”. Molte modifiche riguardano l’eliminazione del linguaggio razzista. In Vivi e lascia morire, il commento di Bond sul fatto che gli aspiranti criminali africani che operano nel commercio dell’oro e dei diamanti sono “tipi piuttosto rispettosi della legge, a parte quando hanno bevuto troppo” è stato modificato in “tipi piuttosto rispettosi della legge, a mio parere”. Altri sono volti a rimuovere il linguaggio sessista; ad esempio, in una scena in cui Bond visita un nightclub ad Harlem, il riferimento al “pubblico che ansima e grugnisce come maiali alla mangiatoia” è stato modificato in “Bond poteva percepire la tensione elettrica nella stanza”.