Secondo il ministro dell’economia Gualtieri, in audizione alla commissione parlamentare d’inchiesta ha voluto precisare che tutto il comparto bancario ha dovuto affrontare la mole di domande 2,4 milioni, in una situazione non sicuramente facile ed emergenziale che attraversa il nostro paese.
Da come riporta il sole 24 Ore, dopo aver esaminato le carte della commissione d’inchiesta sul sistema bancario si evince una chiara lentezza nella lavorazione delle richieste di prestito, non risulta una fase in particolare più lenta, ma tutte le fasi, dalla domanda accoglimento ed erogazione la criticità è totale.
Su 48.252 domande di prestito sopra i 25mila euro presentate da altrettante imprese italiane, sono stati erogati 11.663 prestiti pari al 24,1% delle richieste.
Per quanto riguarda i prestiti fino ai 25mila euro le domande presentate sono state 559.139 e su queste 290.114 sono stati i prestiti erogati.
Il ministro ha riferito se nelle prime tre settimane erano state autorizzate solo 1000 domande di prestiti dopo un mese sono state 450 mila, ora incominciano ad aumentare giornalmente con 20 mila istanze al giorno. Il ministro dell’economia Roberto Gualtieri ha voluto sottolineare durante l’audizione in commissione, una forte spinta ci sarà grazie all’intervento legislativo del parlamento mediante l’autocertificazione con valore legale rilasciate dagli imprenditori alle banche, in questo modo si riduce il pericolo da parte degli uffici bancari di commettere eventuali reati nel concedere impropriamente dei prestiti.
Il ministro alla fine del discorso non nasconde le criticità presenti fra i vati istituti bancari, alcune banche addirittura aumentato i documenti da presentare inserendo anche la vendita di polizza assicurative, nonostante ciò il ministro esprime un cauto ottimismo, il divario tra domande accolte e quelle respinte è del 50% ma con fiducia proclama un aumento concreto, considerando che fino ad ora per la liquidità dei prestiti si è trattato di una fase preliminare, soltanto nei prossimi mesi si può esaminare nel concreto l’effetto dei prestiti alle imprese.
