I paesi del Gruppo Visegrád si riuniscono per discutere di questioni urgenti. I leader dei quattro paesi, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria, sostengono che la cooperazione dovrebbe essere pratica e focalizzata su benefici tangibili per i cittadini dei quattro paesi.
I paesi del Gruppo Visegrád discutono di questioni urgenti
I presidenti dei paesi del Gruppo Visegrád (Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria) discuteranno a Praga dei progetti finanziati dal Fondo Visegrád e dei temi attuali di politica estera. La Repubblica Ceca, che presiede il gruppo dal luglio di quest’anno, ha adottato il motto: “V4 for Citizens”. Secondo quanto riferito, durante l’incontro i presidenti Andrzej Duda, Petr Pavel, Zuzana Čaputová e Katalin Novák discuteranno dei progetti finanziati dal Fondo Visegrád. Lo scopo del fondo è quello di contribuire al rafforzamento dei legami interpersonali attraverso lo sviluppo della cooperazione culturale, dello scambio scientifico, della ricerca e della collaborazione nel campo dell’istruzione. Istituito nel 2000, il fondo dispone attualmente di un budget annuale di 10 milioni di euro.
I presidenti discuteranno anche di progetti moderni e competitivi che consentano ai paesi V4 di raggiungere crescita economica e stabilità. A questo proposito, le discussioni si concentreranno sulla cooperazione transfrontaliera, su progetti infrastrutturali come le ferrovie ad alta velocità, sulla sicurezza energetica e sulle materie prime. Discuteranno inoltre dell’impatto dell’aggressione della Russia all’Ucraina sull’Europa centrale e della situazione in Medio Oriente e dell’allargamento dell’Unione Europea.
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