“I fiori di Mozia”: incontri e mostra sull’isola

Inaugura allo Spazio arti floreali il primo degli appuntamenti nati dalla passione per le arti dell’archeologo Lorenzo Nigro. L’incontro è in programma in occasione della mostra “I fiori di Mozia”, visitabile fino a Roma al 19 dicembre.

Allo Spazio arti floreali in mostra acquerelli botanici

Cosa propongono gli incontri abbinati alla mostra “I fiori di Mozia”

Sono appuntamenti incentrati sulla flora, la storia e l’ambiente dell’isola di Mozia. L’esposizione è quindi abbinata a conferenze e presentazioni di libri sugli argomenti. Ad aprire gli incontri sarà, sabato 20 novembre alle 18, un evento di archeologia e poesia. Partecipano lo stesso Nigro e la poetessa Flaminia Cruciani. Un’occasione per argomentare riflessioni che nascono da due attività accomunate da un analogo approccio al tempo e alla memoria. Sono campi di studio volte a trasmettere, con linguaggi diversi, un imprinting di educazione e conoscenza, specie alle nuove generazioni. Un modo per comprendere la storia che la società contemporanea ha superato con pensieri e comportamenti differenti.

Gli incontri in calendario

• Martedì 23 novembre alle 17 Claudia Moricca parla di “La flora di Mozia”;
• domenica 28 alle 16.30 Lauretta Colonnelli presenta il volume “Storie Meridiane”;
• mercoledì 1 dicembre alle 17 Teresa Rinaldi tiene una conferenza su “Biologia e fiori: il ruolo delle api”;
• il 5 alle 12 Nina Ferrante illustra l’argomento storico dei “Tessuti e soggetti floreali nel Mediterraneo Antico”;
• l’8 alle 17 Federico Cappella descrive “Mozia nella Preistoria”;
• poi sabato 11 alle 17 Martina De Giuseppe tratta il tema di “I fiori (di Mozia) nell’immaginario collettivo e nella comunicazione archeologica”;
• lunedì 13 alle 17 l’artista Lorenzo Nigro intrattiene il pubblico col racconto della sua esperienza a Mozia, “La domesticazione delle piante nel Neolitico di Gerico”;
• infine, il 15 alle 17 Ilenia Melis spiega gli “Elementi floreali nella ceramica di Mozia”.

“I fiori di Mozia”

La mostra nasce dai diari e disegni di Lorenzo Nigro che da vent’anni dirige la missione archeologica di Mozia. L’esposizione presenta quindi gli acquarelli dell’artista in un percorso curato da Lauretta Colonnelli, autrice anche del catalogo. Un racconto per immagini della storia delle piante dell’isola, degli scavi e delle sensazioni che pervadono gli addetti durante il soggiorno.

La mostra e il libro di Lorenzo Nigro

Un’esposizione che può considerarsi un complemento all’omonimo romanzo “I genî di Mozia” dello stesso autore uscito per la casa editrice “Il Vomere” nel 2020. Il racconto della gioia della ricerca archeologica, lo splendore dell’isola e gli insegnamenti dei grandi del passato fanno da sfondo ad un giallo. L’ingresso al pubblico è libero. L’evento rispetta i seguenti orari: da martedì a sabato dalle 16 alle 19.30, domenica dalle 11 alle 18 e lunedì chiuso. Invece, il pomeriggio del 13 dicembre il percorso sarà visitabile.

Immagine di cartella stampa.