giovedì, Aprile 18, 2024

I 7 aeroporti più belli del mondo

Gli aeroporti sono luoghi caotici, di passaggio e frenetici. Spesso si ricordano i servizi e l’efficienza degli assistenti di volo che abbiamo incontrato oppure i ritardi dell’aereo che abbiamo preso. Molte persone si recano in aeroporto per viaggi di lavoro, altre associano questi luoghi alla vacanza. In questo caso si può sviluppare un rapporto di amore-odio nei confronti dell’aeroporto di partenza e arrivo: l’ultimo ricordo che abbiamo è legato, infatti, alla fine della vacanza. Alcune volte, tuttavia, l’aeroporto può stupirci con arredi particolari, comfort lussuosi e servizi innovativi che lo rendono parte integrante di un viaggio da sogno. Il Discoverer Blog ha stilato una lista dei 7 aeroporti più belli del mondo: Singapore Changi, Oslo Gardermoen, Hong Kong International, Amsterdam Schiphol, Vancouver International, London Heathrow, Easter Island (Isola di Pasqua).

Singapore Changi, natura e relax in aeroporto

La bellezza del Singapore Changi sta nel fatto che non sembra di essere in aeroporto. Non esistono, infatti, aeroporti che hanno al loro interno giardini di farfalle e schermi che proiettano immagini di orchidee tropicali. Anche uno scalo in questo aeroporto può diventare divertente e rilassante, grazie al cinema nell’area di attesa del volo. Qui si possono trovare aree di intrattenimento, giardini di cactus, stagni con carpe koi e installazioni artistiche degne di una galleria d’arte contemporanea. Durante l’attesa è possibile fare una doccia o un massaggio, fare una nuotata in una vera piscina, fare un pisolino in comode poltrone situate in angoli tranquilli o prenotare un albergo. Chi decide di includere uno scalo o di partire da questo aeroporto sa cosa aspettarsi e non rimane mai deluso. L’aeroporto Singapore Changi offre anche la possibilità di fare dei tour gratuiti della città per chi ha abbastanza tempo di attesa, anche se, con tutti questi comfort, non è semplice decidere di lasciare l’aeroporto per recarsi nel caos della città.

Oslo Gardermoen, elegante e rilassante

L’Oslo Gardermoen è un aeroporto arredato secondo il tipico design scandinavo, elegante e semplice. Gli arredi in legno lucido e naturalmente eleganti, insieme alle grandi vetrate, donano grande luminosità a tutto l’aeroporto. Sei sculture d’acciaio, opera dell’artista norvegese Per Inge Bjørlo, danno vita a un imponente installazione che non passa certo inosservata. Nell’area dei gates, invece, si trovano le suggestive installazioni artistiche di Carin Wessel, ispirate alle nuvole e alle ragnatele. L’aeroporto rappresenta la cosiddetta Stazione di Ristoro del Suono: rimanendo qui un po’ di tempo e ascoltando i suoni intorno si riduce qualsiasi tipo di ansia da volo.

Hong Kong International, immenso e funzionale

L’aeroporto internazionale di Hong Kong ha ricevuto diversi riconoscimenti per aver creato un ambiente aperto e illimitato. Entrandovi si trovano una serie di spazi mozzafiato ed essenziali, creati dall’architetto britannico Norman Foster, che ha vinto diversi premi per la sua idea di architettura. Dietro all’immagine lucida creata dalle enormi vetrate, tuttavia, si nasconde un lato prettamente funzionale: l’aeroporto, infatti, è stato creato per resistere ai devastanti tifoni che talvolta si abbattono su questa regione. Uno scalo di qualche ora in questo aeroporto può rivelarsi divertente e rilassante. Appena fuori dall’aeroporto, infatti, si trova lo SkyCity Nine Eagles Golf Course, un campo da golf a nove buche, dove è possibile noleggiare tutta l’attrezzatura necessaria per mandare qualche palla in buca e tenere al sicuro il proprio bagaglio durante il gioco. Se invece si vuole mangiare qualcosa, all’interno dell’aeroporto si può scegliere tra un eclettico mix di cucina asiatica e occidentale che riflettono il patrimonio cosmopolita del territorio.

Amsterdam Shiphol, piccolo gioiello d’Europa

E’ considerato da molti il miglior aeroporto d’Europa, ma la sua struttura tentacolare può rivelarsi un incubo se non si è organizzati. Passeggiando per i lunghi corridoi si possono trovare banconi di gastronomia pieni di formaggi locali, carne e cioccolato. Gli amanti dei famosi tulipani, invece, possono trovare negozi che vendono bulbi pronti da piantare appena arrivati a casa, anche se prima è meglio informarsi sulle leggi doganali del Paese di destinazione. Se non si ha il pollice verde si può optare per dei tulipani in legno decorati a mano da applicare sullo zaino. In questo aeroporto anche l’attesa più lunga può facilmente essere ingannata. Qui si trova, infatti, un Rijksmuseum (il famoso museo di arte fiamminga) in miniatura, dove si possono ammirare una decina di capolavori del diciassettesimo secolo. Il museo è chiuso dal gennaio 2018 per riparazioni al tetto, ma aspetta di essere riaperto il prima possibile.

Vancouver International, assaggio d’oceano

I creatori di quello che viene considerato l’aeroporto più bello del Canada hanno voluto portare al suo interno l’energica atmosfera che si respira in questa città. Nei locali del Vancouver International è stata installata una vasca di 114 mila litri di acqua per creare il Vancouver Aquarium’s ocean exhibit. Al suo interno si trovano circa 5 mila creature oceaniche, dalla stella marina ai ricci di mare. C’è anche una vasca più piccola per le meduse. All’interno dell’aeroporto si trova anche un muro verde: una struttura alta 18 metri che ospita oltre 28 mila piante con un sistema di irrigazione e nutrizione di altissimo livello.

London Hathrow, aeroporto rinato

Fino a pochi anni fa questo aeroporto non avrebbe avuto un posto in questa lista. Tuttavia oggi prendere un volo dall’aeroporto più grande di Londra è un piacere. Il cambiamento è avvenuto con la costruzione del Terminal 5. Le hall di partenza luminose hanno rappresentato una rottura di stile con le squallide hall e i corridoi bui che caratterizzavano i vecchi terminal. I negozi sono stati rinnovati e i ristoranti sono diventati di alto livello grazie all’impronta lasciata dal celebre chef Gordon Ramsay, così oggi l’attesa per prendere un aereo diventa un piacere. Ci sono ancora delle lacune. Nonostante i premiati punti vendita, infatti, alcuni terminal sono ancora orientati al passeggero benestante invece che a quello medio. Ma se John Lewis ha aperto una filiale nel Terminal 2 appena ristrutturato, non può essere tanto male.

Isola di Pasqua, nel cuore del Pacifico

Al contrario dei giganteschi aeroporti delle grandi città, il piccolo aeroporto dell’Isola di Pasqua può accogliere pochi voli per via della sua isolata posizione nel mezzo dell’Oceano Pacifico. Tuttavia i turisti che vogliono visitare le misteriose sculture di Rapa Nui devono passare da questo terminal per raggiungere il famoso paradiso tropicale. La vista è mozzafiato anche dall’aeroporto, da dove si vedono aerei della Dreamliner partire dal distante Cile. Una volta fatto il check-in e sbrigate le formalità per la partenza ci attende la sala d’attesa. E qui si capisce il motivo per cui questo aeroporto è stato inserito in questa lista. Invece di sedersi su file di sedie tutte uguali tra loro, i passeggeri possono salire al piano di sopra, in giardino, e aspettare il proprio volo godendosi i caldi raggi del sole. Una fresca brezza sul viso e una bevanda ghiacciata in mano rendono l’attesa veloce e piacevole, quasi da sentirsi tristi quando arriva il momento dell’imbarco.

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