Il Concorso d’Eleganza di Villa d’Este quest’anno ha ospitato non solo le automobili classiche, ma anche i nuovi ed esclusivi prototipi e supercar elettriche. Tra queste ultime c’è stata anche la presentazione della Hispano Suiza Carmen Boulogne. Si tratta di una hypercar elettrica indubbiamente splendida e originale, il cui prezzo però risulta inarrivabile.
Hispano Suiza è un’azienda automobilistica che ha fatto la storia soprattutto dal 1904 al 1938. Il suo marchio di fabbrica è sempre stato legato alla produzione di vetture lussuose. La nuova Carmen Boulogne è una rivisitazione della Carmen che ha debuttato nel 2019 al Salone dell’auto di Ginevra.
L’aggiunta del termine Boulogne è in riferimento a un grande evento che coinvolse la casa spagnola nel 1921. In quell’anno la Hispano Suiza prese parte alla George Boillot Cup, una competizione alla quale si presentò con cinque modelli aggiornati della H6 Coupé.
Era fondamentalmente una gara di resistenza, durante la quale i partecipanti si sfidarono per più di tre ore e mezza sui vari circuiti della cittadina francese di Boulogne.
Quali sono le caratteristiche della spettacolare Hispano Suiza Carmen Boulogne?
Lo stile della Hispano Suiza Carmen Boulogne rende omaggio alla mitica H6C Dubonnet Xenia, un esemplare unico realizzato nel 1938 su esplicita richiesta dell’aviatore e progettista francese André Dubonnet. Si tratta indubbiamente di una supersportiva in tutti i sensi.
Il frontale propone una mascherina orizzontale con fari al Led tridimensionale. La parte posteriore è da leggenda e ricorda quella della batmobile, con tanto di fanali rotondi. La carrozzeria è formata da 11 pannelli in fibra di carbonio, arricchiti da dettagli in color rame che spiccano lungo le minigonne, sulle calotte degli specchietti e sul cofano.
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Gli interni sono caratterizzati da un sapiente mix fra tradizione e innovazione. I sedili hanno la scocca in fibra di carbonio e il rivestimento in pelle o Alcantara. La plancia, invece, ha dei raffinati ritocchi in legno e alluminio. Decisamente cool il cronografo che si erge al centro della plancia. La strumentazione si basa su un monitor Lcd e, in più, vi è un display verticale da 10,1 pollici che consente di accedere alle varie funzioni tecnologiche della vettura.
Passando ai motori, la Hispano Suiza Carmen Boulogne monta due propulsori elettrici a magneti permanenti, uno per ogni ruota posteriore, in grado di sprigionare fino a 1.114 Cavalli di potenza.
La parte elettrica comprende una batteria a forma di T formata da 700 celle e con una capacità di 80 kWh che prevede un’autonomia che arriva fino a 400 Km. Le prestazioni sono decisamente da supercar: passa da 0 a 100 km/h in 2,6 secondi e può toccare una velocità di punta di 290 km/h.
Bella ma impossibile: verranno prodotti appena cinque modelli della nuova Carmen Boulogne, e il prezzo sarà a dir poco da capogiro, poiché si parla di circa 1,65 milioni di euro.