venerdì, Marzo 29, 2024

Hillary Clinton – la vita di una donna leader

73 anni, il 26 ottobre 1947, nasceva Hillary Rodham Clinton. Una vita piena di soddisfazioni, ma anche di sofferenze. La Clinton è stata avvocato, First Lady, senatrice di New York, Segretario di Stato e, infine, prima donna candidata alle presidenziali statunitensi. Una donna che ha dimostrato cosa significhi essere un leader, che ha fatto sognare milioni di donne cercando di conquistare la carica più potente del mondo: la presidenza degli Stati Uniti.

Hillary Clinton – la vita di una leader, come sono stati gli inizi?

Hillary Diane Rodham Clinton nasce a Park Ridge, Chicago, in Illinois, il 26 ottobre 1947, in una famiglia metodista. Il padre, Hugh Ellsworth Rodham, è figlio di immigrati inglesi e dirigente di un’industria tessile. La madre Dorothy Emma Howell Rodham, invece, è una casalinga. Hillary ha due fratelli minori, Hugh e Tony.

Hillary trascorre l’infanzia e gran parte dell’adolescenza presso la scuola di Park Ridge e alcune attività di chiesa. Frequenta la Maine East High School, dove si iniziano a notare le sue capacità di leadership. Infatti, diventa presidente della classe, membro del consiglio degli studenti e membro della National Honor Society.

La Clinton si diploma alla Maine South High School. Fin da giovane, Hillary si interessa alla politica, e cresce in una famiglia di stampo conservatore. Nel 1964, lavora come volontaria per il candidato repubblicano Barry Goldwater.

Nel 1965, Hillary Rodham entra allo Wellesley College, dove va avanti a coltivare la sua passione per la politica. Frequenta poi la facoltà di Legge a Yale. Il suo interesse principale in qualità di avvocato si concentra sui diritti dei bambini e della famiglia.

Dopo la laurea, entra nello staff del Children Defense Fund americano. Hillary entra poi nel gruppo di avvocati della House Judiciary Committee, il team di legali per il giudizio dell’impeachment di Richard Nixon nello scandalo Watergate.

Il matrimonio con Bill Clinton e l’inizio della carriera politica

Nel 1974 conosce il futuro presidente degli Stati Uniti Bill Clinton, un uomo proveniente dall’Arkansas. nel 1975, i due si sposano e si trasferiscono in Arkansas. Avranno anche una figlia, Chelsea.

Entrambi puntano a diventare qualcuno in politica. Nel frattempo, la Clinton organizza e crea il punto Arkansas Advocates for Children and Family. Qui fornisce aiuti legali per gli abusi sui minori. Grazie al suo lavoro, riesce ad entrare nei 100 avvocati più influenti d’America.

Il marito Bill viene eletto governatore dell’Arkansas, e qui lui e Hillary iniziano la loro scalata in politica.

Alla fine degli anni Ottanta, Bill Clinton decide di candidarsi come Presidente degli Stati Uniti, e Hillary abbandona tutto per stare al suo fianco in questo viaggio. Nel 1992 i due coronano il loro sogno: Bill Clinton è il nuovo presidente, e Hillary Clinton è la nuova Fist Lady. I Clinton rimarranno in carica per due mandati, fino al 2001.

Il ruolo di first lady non è sempre facile

In questi anni di presidenza, la Clinton va in giro per il mondo per parlare e denunciare le condizioni di degrado e di abuso delle donne. Il ruolo di First Lady non è però sempre facile. Tutti gli occhi sono puntati addosso alla first family, persino nella vita privata. In questi anni, Hillary Clinton subirà anche tante umiliazioni, come le indagini sulla vita privata del marito.

Ma la Clinton, ad ogni caduta, si rialza sempre più forte. Nel 2000, alla fine della presidenza, si candida con il partito democratico al Senato di New York, dove viene eletta.

Nel 2007, appoggiata e sostenuta dal marito, prende una decisione molto importante per il suo futuro. Decide di candidarsi per la prima volta alla presidenza degli Stati Uniti.

Tuttavia, alle primarie democratiche viene sconfitta da Barack Obama. Quando però Obama viene eletto, offre alla Clinton il ruolo di Segretario di Stato, ruolo che Hillary ricoprirà nel primo mandato dell’amministrazione Obama.

Hillary Clinton riprova diventare Presidente USA

Nel 2015, a quasi settant’anni, decide di rimettersi in gioco. Sempre con l’aiuto e l’appoggio del marito, forse anche per ripagarla di tutti i torti fatti, Hillary Clinton decide di ricandidarsi alla presidenza. Questa volta riesce a vincere le primarie democratiche, e così, a giugno dl 2016, diventa ufficialmente la prima donna in 240 anni di Storia candidata alla presidenza USA.

La Clinton verrà sconfitta dal candidato repubblicano Donald Trump, in una campagna presidenziale delle più dure nella storia americana. Infatti, Trump utilizza ogni mezzo a sua disposizione, anche i più ignobili e falsi, per riuscire a distruggerla.

Nonostante questa ultima sconfitta, Hillary Clinton rimane sempre ammirata e apprezzata da molti, e fa sempre sentire la sua voce nelle questioni politiche.


Leggi anche: Bill Clinton – happy birthday Mr. President!!

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